Riceviamo e pubblichiamo
Venerdì 11 agosto, alle 18, in piazza Garibaldi a Santa Fiora, è in programma un incontro con il generale dell’arma dei Carabinieri, Angiolo Pellegrini, per la presentazione del suo libro “Noi gli uomini di Falcone. La guerra che ci impedirono di vincere, curato dal giornalista Francesco Condoluci, con prefazione di Attilio Bolzoni, anno 2015, edizioni Sperling&Kupfer.
Insieme all’autore interverranno il sindaco di Santa Fiora, Federico Balocchi e Luciano Luciani, consigliere comunale con delega alla Cultura.
La presentazione del libro sarà l’occasione per ascoltare la testimonianza diretta del generale che ha vissuto per un lungo periodo in prima persona la guerra a Cosa Nostra, mettendo più volte a repentaglio la propria vita.
Angiolo Pellegrini è stato comandante della sezione antimafia di Palermo dal 1981 al 1985. Come uomo di fiducia del pool antimafia di Palermo e investigatore di riferimento del giudice Giovanni Falcone, ha portato a compimento le più importanti indagini nei confronti di Cosa Nostra.
Abstract del libro
Palermo, gennaio 1981. Quando il capitano Angiolo Pellegrini assume il comando della sezione Anticrimine dell’Arma dei Carabinieri, la mafia tiene la Sicilia sotto scacco. Unica speranza, un giudice che con alcuni colleghi ha fatto della lotta alle cosche la sua missione: Giovanni Falcone. Ha bisogno però di uomini fidati che portino avanti le indagini. E Pellegrini non si tira indietro: mette insieme una squadra di fedelissimi e va a infilare il naso dove nessuno ha mai osato, guadagnandosi l’amicizia e la stima del magistrato. Il libro “Noi gli uomini di Falcone”, ricostruisce dall’interno, a ritmo serrato, il periodo più drammatico ed eroico della guerra a Cosa Nostra. Una guerra che, in fondo, erano davvero in pochi a voler vincere.