Riceviamo e pubblichiamo
La Divina Commedia di Dante Alighieri finalmente sdoganata da quell’idea di pesantezza e di indecifrabilità che l’accompagna durante l’approccio sui banchi di scuola. Con questa “sfida” è nato il monologo “Inferno” di Giacomo Moscato che sarà rappresentato sabato 10 giugno alle ore 21.30 all’interno della Fortezza Spagnola di Porto Santo Stefano. A far arrivare questo spettacolo sul Promontorio è stato il Rotary Club Monte Argentario con la compagnia teatrale Ridi Pagliaccio di Grosseto e con il patrocinio del Comune di Monte Argentario.
Questo che sarà ad ingresso gratuito, viene definito dagli stessi autori uno spettacolo tragico, romantico, avventuroso, comico e… horror. Gli spettatori saranno coinvolti tra effetti di luce di grande impatto visivo e spiegazioni extra-testuali vivaci e divertenti. La Lectura Dantis tradizionale, portata in scena da Giacomo Moscato, riscopre la sua vera e profonda carica emotiva, fatta di oscuri presagi (la porta dell’Inferno), di inquietanti scenari (gli Ignavi), di mostri spaventosi (Minosse), di sospiri appassionati (Paolo e Francesca), di sberleffi dissacranti (Malacoda), di impetuosi aneliti di libertà (Ulisse), di orride e macabre visioni (Ugolino). In Fortezza si troverà dunque un Dante che può sbalordire, emozionare, commuovere, divertire come mai si sarebbe sospettato nelle aule scolastiche.