Festa dell’Anguria: le organizzazioni di produttori chiedono spiegazioni a Serafini e Torresi

Le organizzazioni tra produttori Horta, Etrusca Ortaggi e Ortofrutta Agronatura chiedono spiegazioni all’assessore Serafini ed alla consigliera Sara Torresi.

“Vorremmo sapere perché i due amministratori abbiano ringraziato per la disponibilità e la competenza dimostrata durante la festa dell’anguria solamente la Pro Loco, la Centrale Ortofrutticola e la Pro Tarquinia, omettendo di citare le nostre associazioni.
cocomeri angurie Tarquinia

Eppure noi abbiamo conferito a titolo gratuito il nostro prodotto rispondendo alle esigenze avanzateci dagli organizzatori. Dovremmo forse ritenere che non hanno gradito il nostro prodotto o peggio ancora hanno voluto volontariamente evitare di ringraziarci.

Quest’ultima ipotesi, se confermata, sarebbe molto grave poiché un amministratore non dovrebbe cercare di dividere una categoria, bensì dovrebbe organizzare manifestazioni che siano a tutela e promozione di un intero comparto. Noi non abbiamo avanzato alcuna critica alla manifestazione, né tentato di boicottarla; non capiamo pertanto questa evidente disparità di trattamento.”

I presidenti cercano di essere ancora più chiari. “Noi abbiamo ricevuto la comunicazione della prima riunione alle ore 12 dello stesso giorno dell’incontro. Purtroppo però la riunione era programmata per le 11 e noi non vi abbiamo potuto prendere parte. Abbiamo comunque formalmente espresso la volontà di partecipare all’evento e la consigliera Torresi ci ha invitato alla prima riunione operativa che ha avuto luogo tre giorni prima della festa. In quell’occasione i nostri tecnici, come anche il Presidente della Centrale Ortofrutticola hanno manifestato l’intenzione di conferire gratuitamente l’anguria. Il prodotto al Comune, stando agli accordi, è costato zero euro.

In tale occasione i nostri tecnici hanno sollevato numerosi quesiti, ai quali la consigliera Torresi non ha saputo dare risposta rimandando il tutto al giorno successivo. Nel merito il Comune ci chiedeva di assumere del personale fornito di idonea certificazione che potesse tagliare e servire in piazza. Noi abbiamo ribadito come per le nostre associazioni fosse impossibile reperire in così poco tempo personale qualificato, pur ribadendo la piena disponibilità nel conferire qualsiasi quantitativo di anguria. Il giorno dell’evento la consigliera Torresi ci ha comunicato che il personale sarebbe stato fornito dalla Pro Loco e che noi avremmo solamente dovuto portare il nostro prodotto nella sede dell’evento. Cosa che noi abbiamo puntualmente fatto. Non vogliamo entrare nel merito dei 20mila euro i contributi, sicuramente l’assessore e la consigliera  sapranno documentarli in maniera chiara e trasparente, come già hanno fatto parlando di spese per la parte logistica (stoviglie di plastica, gazebo, energia e spettacoli itineranti), né vogliamo esprimere un giudizio sull’utilità della manifestazione; chiediamo però che ci venga riconosciuto il giusto merito così come fatto per altre associazioni.”