Riceviamo e pubblichiamo
Fine settimana di metà maggio allietato dalla comicità tutta nostrana de Li Bindoli. Il gruppo teatrale che da decenni fa divertire rivalutando il dialetto santostefanese, porta in scena sabato 13 maggio alle ore 21.15 e domenica 14 maggio alle 17.15 all’interno del polo culturale ex Onmi in via del Giardino a Porto Santo Stefano, con il patrocinio del Comune di Monte Argentario, la commedia in due atti di Susy Cecchi, “Ricrionne”.
Già nel titolo viene rispolverato un termine fino a qualche tempo fa molto usato a Santo Stefano. Ricrionne indicava una situazione di benessere, proprio come quella che insegue, nella commedia, una famiglia proletaria formata da padre, madre e due figlie che cerca di metter su una impresa a carattere familiare, tra avventure rocambolesche ed esilaranti ed un finale a sorpresa.
Interpreti sono: Monica Lavoratori (Umbertina, la madre), Cristina Lombardelli (Anna, la sorella di Umbertina), Gianni Loffredo detto Giova (il babbo), Francesca Casalini e Samantha Cimino (le figlie), Francesco Schiano (Primo, lo zio materno), Emanuele Cerulli (Franco, il tassista), Simonetta Ballerano (la vicina), Angelo Galatolo (maresciallo dei Carabinieri), Giuseppe Trombì detto Pepè (maresciallo della Guardia di Finanza), Paola Iannetti (la cliente inglese) e Renzo Vitelli (lo zio paterno). La regia è dello stesso Renzo Vitelli, scene di Gianni Loffredo, suono di Antonio.
Prenotazione biglietti presso “Meraviglie in casa”, da Monica, in via Baschieri 50 a Porto Santo Stefano.