Riceviamo e pubblichiamo
La Regione sta completando i passaggi per la gestione della laguna di Orbetello per il 2017.
L’assessore all’ambiente Federica Fratoni fa il punto sugli interventi in corso. Fa sapere che il motore per il terzo battello, come garantito dal Comune, arriverà a giorni.
Per quanto riguarda il resto, la Regione ha affidato l’incarico a un Raggruppamento temporaneo d’imprese (Rti) che, in base al capitolato, prevede l’attività di risospensione e l’attività di raccolta alghe.
Sia l’affidamento del servizio che l’affidamento dell’incarico al responsabile regionale di esecuzione del contratto, ingegner Luschi, sono pressoché esecutivi.
Domani il responsabile del procedimento incontrerà l’ingegner Luschi e il dottor Lenzi del Rti per programmare:
– la ripulitura dell’area intorno alla sonda che fino ad oggi ha fornito dati viziati sull’ossigeno a causa della gran massa di alghe che la circondano
– il piano di intervento sia per quanto riguarda la manutenzione delle barche e delle pompe sia per la possibile attivazione dei pompaggi.
“Grazie al costante raccordo con Arpat – ha detto Fratoni – lo stato di salute della laguna è continuativamente monitorato e il piano della sicurezza approvato lo scorso anno offre gli strumenti per assicurare gli interventi che vengano richiesti dalle condizioni meteo e ambientali. La Regione – ha continuato – sta facendo quanto le compete, insieme a Arpat, Lamma e Comune di Orbetello”.
L’assessore ha anche ricordato che la giunta nell’ultima seduta ha approvato l’accordo di collaborazione scientifica con l’Università di Firenze per lo studio sui nutrienti che sono all’origine di molte delle problematiche che interessano la laguna e, in collaborazione con l’assessorato all’agricoltura, sta per dare avvio a uno studio sul possibile riutilizzo delle alghe per destinarle, una volta trattate, agli impianti del grossetano.
Infine, proprio per mettere fine allo stato di precarietà che da sempre caratterizza la gestione della laguna, la Regione sta chiudendo un’integrazione dell’accordo con il sindaco per avviare una gara per il 2018 e 2019.
Sta anche valutando gli strumenti per arrivare al 2019, in concomitanza alla scadenza della convenzione degli usi civici, per rafforzare la gestione sostenibile della laguna.