Riceviamo e pubblichiamo
Venerdì di grande partecipazione alla prima uscita pubblica di Sergio Caci come candidato sindaco della lista civica che porta il suo nome. Molte centinaia di persone presenti, con interventi interessanti da parte del pubblico. Infatti, sempre nell’ottica del coinvolgimento, il sindaco Caci, a metà del suo intervento, ha dato spazio alle domande e curiosità provenienti dal pubblico presente. Più che richieste, dal pubblico sono arrivate delle vere e proprie proposte oltre che, e questo ha fatto molto piacere al sindaco, degli attestati di stima da per il lavoro svolto in questi anni.
Caci, aprendo la serata, ha ringraziato i gruppi ed i partiti che sostengono la coalizione cacisindaco, salutando i coordinatori e dirigenti degli stessi. Sin dall’inizio ha chiarito che la lista con cui si presenta è civica, come quella presentata nel 2012 e con lo stesso spirito di libertà di appartenenza. Infatti, ha sottolineato sempre il sindaco, l’atteggiamento che ha contraddistinto l’operato dell’amministrazione uscente e che continuerà ad essere la caratteristica della nuova, è quello di fare una politica inclusiva, senza escludere nessuno. Le porte sono e rimarranno sempre aperte per chi ha voglia di lavorare, di proporre, di operare nella legalità, nella trasparenza e nella libertà di pensiero.
“Ci siamo scelti – ha dichiarato Sergio Caci – come persone, non perché appartenenti ad un partito o ad un determinato colore politico. Non credo nelle liste monocolore, credo in quelle che, includendo più culture, danno la libertà di sventolare, come accadde durante la vittoria del 2012, la propria bandiera rossa, senza che la componente di destra rimanesse sconvolta. Quella libertà deve essere a due direzioni e la lista che abbiamo preparato per la prossima tornata elettorale ha questa caratteristica”.
Il sindaco, nel rievocare l’apertura della prima assemblea del 2012, quando si ricordava come con una matita si poteva cambiare il clima politico di Montalto e Pescia, ha ringraziato quanti hanno reso possibile questo progetto, primi fra tutti gli elettori e la sua squadra di governo. Ora che tanto è stato fatto, bisognerà proseguire, proprio grazie alle nuove energie che si sono aggiunte al progetto amministrativo della lista Cacisindaco, con una nuova proposta politica che insisterà con maggiore sforzo sul turismo, sul sociale, sul lavoro. Proprio su questo ultimo punto ha ricordato che non si può insistere sul reddito di cittadinanza, sarebbe il solito assistenzialismo pro-fannulloni. “Il lavoro non è solo salario, ma dignità”. Quindi meglio un lavoro di cittadinanza e, con i cento cantieri aperti in questi anni e con i lavori socialmente utili, abbiamo ridato dignità a molte persone che, in passato, erano sotto scacco di amministratori che oggi sostengono altre liste.
“Oggi – ha dichiarato il sindaco – vedendo tante persone presenti a questa assemblea, ho ritrovato lo spirito del 2012. Sono felice e certo che, per i prossimi cinque anni, continueremo a rappresentare nel migliore dei modi i cittadini di Montalto e Pescia, ampliando ancora di più le prospettive di sviluppo”.