Riceviamo e pubblichiamo
Il Trittico Laziale di cross country ha aperto ufficialmente la stagione della mountain bike nel Lazio e l’esordio nella specialità delle ruote grasse e tacchettate è stata all’insegna dei risultati positivi per la Mtb Santa Marinella-Cicli Montanini.
A dare la maggior soddisfazione ci ha pensato Giovanni Gatti dominatore assoluto della corsa: nonostante le condizioni meteo avverse, Gatti è stato autore di un trionfo netto davanti a Leonardo Caracciolo (Centro Bici Team Terni) e Luca Chiodi (Team Bike Civitavecchia) oltre ad ottenere il primato nella sua categoria di appartenenza master 1.
Prova di carattere da parte di Lorenzo Borgi che si è aggiudicato il primato nella categoria master 6, onorevoli prestazioni anche per il resto del team con la presenza di Libero Ruggiero (sesto tra i master 1), Federico Forti (secondo tra i master 2), Matteo Bracaccia (16° tra i master 2), Massimiliano Chiavacci (settimo tra i master 4), Edmondo Belleggia (decimo tra i master 4), Cabbirio Capati (undicesimo tra i master 4), Pierluigi Possenti (dodicesimo tra i master 4) e Claudio Albanese (decimo tra i master 5).
“I primi risultati in mountain bike del nuovo anno agonistico solare – afferma Stefano Carnesecchi – ci hanno permesso di continuare la nostra striscia positiva cominciata a gennaio con il ciclocross. Un grazie particolare a Giovanni Gatti e ai componenti della squadra presenti a Bracciano che hanno fatto la loro bella figura in una competizione prestigiosa come il Trittico Laziale che rimane tra gli obiettivi primari di questo inizio di stagione“.
La giornata positiva di Bracciano lascia intravedere ottime prospettive in ottica futura sul piano tecnico e sportivo a pochi giorni dalla presentazione del team programmata per sabato 11 febbraio a Santa Marinella (a partire dalle 16:00 presso il Teatro della Chiesa di San Giuseppe in via della Libertà al civico 19) alla presenza delle autorità sportive, cittadine e degli sponsor per una Mtb Santa Marinella-Cicli Montanini pronta a confermarsi sempre più ad alti livelli in tutte le discipline del ciclismo.