Riceviamo e pubblichiamo
“Il consigliere Sabatini può stare sereno, non ho alcun interesse a parlare di centro destra, né di centro sinistra: come ho detto più volte, l’unico interesse è parlare di Tarquinia, di soluzioni ai problemi e di opportunità da cogliere per questa città. E sono pronto a farlo assieme a tutti coloro che abbiano voglia di impegnarsi per Tarquinia, indipendentemente dal colore politico”. Il candidato sindaco Renato Bacciardi torna a parlare della Trasversale Orte-Civitavecchia, e lo fa dopo le parole del consigliere regionale Sabatini che l’aveva chiamato in causa.
“Un buon candidato sindaco – spiega Bacciardi– deve prima di tutto difendere il territorio e le volontà dei propri cittadini. È quello che ho fatto in questi anni, da vicesindaco, ascoltando sempre tutte le realtà, cercando di tenerle assieme nel confronto, senza scartare alcun interlocutore. È quello che continuerò a fare, che io sia sindaco o meno, perché nessuna ulteriore imposizione gravi su queste terre senza che sia voluta dai cittadini, a partire dai comitati con cui spesso, in passato, mi sono confrontato”.
“Il completamento della Orte-Civitavecchia è un’opera che serve, è vero: ma va fatto nel rispetto di Tarquinia. Vogliamo, perciò, che al tavolo delle decisioni sieda anche Tarquinia e che pesi la volontà dei cittadini. Vogliamo trovare la soluzione più opportuna, che di certo non vandalizzi una valle come quella del Mignone e che preveda uno svincolo per Tarquinia”. “Lo ripeto chiaro non solo a Sabatini – continua Renato Bacciardi – ma a tutti coloro, nessuno escluso, che in questi giorni da Viterbo fingono di non capire quanto detto dalla commissione tecnica del Ministero: qui non siamo contro lo sviluppo o contrari a tutto, qui siamo per il sì al rispetto del territorio e della cittadinanza”.