Riceviamo e pubblichiamo
“Conoscere ed amare le nostre tradizioni significa onorare il linguaggio del nostro Paese”. Una filosofia fortemente condivisa nel piccolo paesino collinare di Tolfa ad un passo da Roma. E non poteva non mancare la suggestiva Festa in onore di Sant’Antonio Abate protettore degli animali, Patrono degli allevatori e dei contadini, una manifestazione organizzata dalla locale Università Agraria e dalla Società di S. Antonio.
Suggestiva sicuramente la Processione di S. Antonio Abate, avvenuta il 16 gennaio 2017, a renderla unica il panorama mozzafiato della neve. Tanti Paesi del centro Italia hanno perso questa Tradizione con gli anni, ma non Tolfa sempre fiera della sua identità storica. Alle ore 18.00 l’inizio della Santa Messa nella Chiesa Parrocchiale di Sant’Egidio celebrata dal parroco Don Giovanni Demeterca, da una delle tre navate la teca con la Statua di Sant’Antonio Abate, aperta e sistemata su una struttura in legno. Ad aprile la suggestiva processione alle ore 19.00 nel cuore dell’Inverno, sono state le note della Banda Musicale “Giuseppe Verdi” di Tolfa diretta dal M° Stefania Bentivoglio. Stupisce come questa Banda stia diventando sempre più con il tempo Multitask: da poco conclusa tutta l’organizzazione per il 2° anno del I° CORSO TRIENNALE DI STRUMENTAZIONE E DIREZIONE PER ORCHESTRA DI FIATI, che vedrà a Tolfa la presenza per tutto l’anno di un’Autorità Musicale come il Maestro Ten. Col. Leonardo Laserra Ingrosso, Direttore della Banda Musicale della Guardia di Finanza; ha trovato anche il tempo di un po’ di relax festeggiando nella Storica Sede nel cuore del Centro Storico, la Befana con tutta la sua Associazione Culturale e Musicale “G.Verdi” con l’evento “Happy Fania”. Ricaricati da questa Cena Sociale con l’armonia giusta per affrontare la nuova Stagione 2017, hanno ben accettato di collaborare con il Comune di Tolfa e l’Università Agraria per far rivivere la Tradizione Tolfetana e non perderne il significato. Caratteristica è stata senza ombra di dubbio la Statura del Santo, portata a spalla lungo le vie del centro storico e contornata dai cittadini che hanno illuminano la strada con torce di cera. Tradizione dei festeggiamenti, anche i Globi Aerostatici, tipica di alcune zone della Maremma e della Tuscia, a Tolfa risale alla prima metà dell’800. In quel periodo (dopo la Repubblica Romana) risiedeva in Tolfa un piccolo presidio di soldati francesi, ospitati presso l’ex Seminario Vescovile oggi Palazzo Comunale, un ufficiale francese, oltre che a dedicarsi ad un piccolo orto botanico nell’attuale giardino comunale, emulo dei suoi connazionali Fratelli Mongolfiere, si dilettava a creare delle piccole mongolfiere di carta. Giacobbe Marazzi, giovane tolfetano che imparò così bene che superò anche il maestro francese. Lasciò l’arte ai suoi familiari che ancora oggi, nonostante la modernità abbia cancellato molte delle tradizioni, questa delle mongolfiere è rimasta intatta. Presenti a questa Tradizione Tolfetana gli allevatori, il Sindaco Dott. Luigi Landi ed il Consiglio Comunale, il Presidente dell’Università Agraria Dott. Marco Santurbano con Vin Brulè offerto da questo ultimo ente. Rimandati a questo week end week end, il 21 e 22 gennaio 2017, tutte le attività delle Associazioni Tolfetane in collaborazione per i Festeggiamenti di Sant’Antonio Abate, non mancherà: il 21 gennaio la Performance Musicale della Banda Musicale “G.Verdi” da Piazza G.Matteotti e Piazza V.Veneto per la tradizionale benedizione dei piccoli animali ed il 22 gennaio il Concerto del Music-Lab Musica d’Insieme “G.Verdi”, ensemble strumentale diretto dal Direttore Artistico M° Giancarlo Annibali alle ore 16.30 all’Oratorio Padre Pio di Tolfa. Non resta che rimanere sintonizzati sulla pagina Facebook della Banda Musicale per essere sempre aggiornati sugli avvenimenti, diventato negli ultimi mesi il Portale d’Informazione più scelto dai compaesani e dalle Associazioni locali per pubblicizzare il loro impegno verso la Comunità.