La musica è una componente molto importante del cartellone di eventi “La Magia del Natale”, promosso dal Comune di Caprarola in collaborazione con scuole, associazioni e realtà locali. Tra i prossimi appuntamenti, è da ricordare il Gran Concerto di Capodanno in cui domenica 1 gennaio alle ore 17, presso le Scuderie Farnese, si esibirà l’orchestra Xilon diretta dal maestro Paolo Matteucci, con Andrea Paoletti violino solista. Sempre alle Scuderie il 6 gennaio alle 17 torna la rassegna canora organizzata dalla Corale Polifonica In Hymnis et Canticis.
Intanto lo scorso 22 dicembre, al Palazzo della Cultura, è stato inaugurato il pianoforte, donato dalla famiglia Mechilli, nella sala di musica a sua volta inaugurata l’8 dicembre e intitolata a Luigi Canale. Alla cerimonia, organizzata dalla Banda Musicale “Filippo Mascagna”, hanno partecipato il sindaco Eugenio Stelliferi, gli assessori Barbara Mastrogiovanni, Andreina Pasquali e Roberto Ricci, il presidente onorario della Banda Romeo Pecorelli, il presidente Loretta Mechelli, le donatrici Daniela e Patrizia Mechilli. Sul pianoforte si è esibito il maestro Sebastian Beltramini, seguito dalla cantautrice Sara Fochesato, accompagnata da alcune coriste e da Nicola Pecorelli alla tromba.
Lo strumento è un pianoforte a coda Petrof in abete rosso dei Carpazi, restaurato da Mimmo Carosi e nelle parti meccaniche da Piero Grassini. Fu acquistato dalla signora Maria Mechilli, originaria di Caprarola e studiosa di pianoforte, a Roma nel 1973. Aveva ereditato una forte predisposizione musicale da suo nonno, il maestro Filippo Mascagna. Tornata a Caprarola nel 1987, portò con sé lo strumento e continuò a suonarlo anche nonostante i gravi problemi di vista. La famiglia Mechilli lo ha donato alla Scuola di musica di Caprarola per i concerti dei suoi allievi.
Sempre nell’ambito del programma natalizio, il 20 dicembre le Scuderie Farnese hanno ospitato il concerto “Poesie e canti di pace nel mondo”, promosso dall’Istituto Comprensivo Roberto Marchini. Un momento di riflessione sulla pace, in cui le diversità si sono incontrate attraverso canzoni e poesie proposte in lingua originale e tradotte in italiano. Tutti i ragazzi hanno avuto un ruolo all’interno dello spettacolo, chi come membro del coro, chi come lettore, presentatore o responsabile di sala. “Si è creato un bel clima inclusivo – commenta la dirigente scolastica Maria Luigia Casieri – in cui anche amici, parenti e genitori hanno partecipato con emozione ed entusiasmo. Ancora una volta gli alunni si sono distinti per il loro impegno e la loro versatilità. Un grazie per il supporto al Comune e all’assessore Barbara Mastrogiovanni”.