Lunedì 26 dicembre, festività di Santo Stefano, all’insegna dei presepi viventi, all’Argentario. I cortei con i figuranti abbigliati ed impegnati nei mestieri della Betlemme in cui nacque Gesù, sfileranno nei centri storici sia di Porto Santo Stefano che di Porto Ercole e per coloro che vorranno assistervi non ci sarà che l’imbarazzo della scelta.
A Porto Ercole, la manifestazione che si ripete da oltre venti anni, è organizzata dalla parrocchia di Sant’Erasmo e San Paolo della Croce, riesce a coinvolgere un numero sempre maggiore di persone che dalle ore 16.30 alle 19.00 partono da Santa Barbara e percorrono le viuzze del centro storico fino alla chiesa di Sant’Erasmo. Molti di loro stanno nei magazzini aperti e allestiti per l’occasione a svolgere, con abilità da attori provetti, i mestieri di oltre 2000 anni fa. Altri animano la Reggia di Erode e, ovviamente, la capanna della Natività.
Stessa giornata e stesso orario, per la rievocazione vivente di Porto Santo Stefano, allestita dalla Parrocchia. Cambia lo scenario che, per il capoluogo, sarà dato dai vicoli e delle scalinate intorno alla Fortezza Spagnola, tra luci soffuse, musiche natalizie e voci narranti. I presepi viventi saranno rappresentati ancora il 5 e 6 gennaio 2017 a Porto Ercole ed il 6 gennaio a Porto Santo Stefano.