Riceviamo e pubblichiamo
La Stagione teatrale 2017 porta sul palco del teatro comunale di Santa Fiora Cinzia Leone, Tullio Solenghi, Romina Carrisi Power e David Riondino. Quattro entusiasmanti spettacoli di teatro professionale che saranno affiancati da interessanti proposte di teatro amatoriale.
Il cartellone è stato presentato in conferenza stampa dal sindaco Federico Balocchi e dall’assessore alla Promozione turistica Isabella Dessalvi. Primo spettacolo venerdì 13 gennaio. La vendita degli abbonamenti è prevista il 17, 18 e 19 dicembre; 27 e 28 dicembre; 7 e 8 gennaio; 12 e 13 gennaio.
“Il teatro è un elemento centrale dell’offerta culturale di Santa Fiora – afferma il sindaco Federico Balocchi – consapevoli della funzione sociale e della missione educatrice che svolge, investiamo ogni anno sulla stagione teatrale, scegliendo con grande attenzione gli spettacoli, per garantire un divertimento intelligente, in grado di far star bene le persone, lasciando sempre un messaggio su cui riflettere. La presenza di attori affermati e di indubbia bravura come Tullio Solenghi e Cinzia Leone ci aiuta ad avvicinare al teatro un pubblico sempre più ampio e variegato. Per la stessa ragione manteniamo contenuto il prezzo dei biglietti.”
“L’altro obiettivo importante che intendiamo perseguire – aggiunge Isabella Dessalvi, assessore alla Promozione Turistica – è sostenere il teatro amatoriale, che è un’importantissima risorsa da tutelare, in tempi difficili come questi per la cultura. Sarà un piacere ospitare le compagnie locali nel nostro bellissimo teatro.”
La stagione teatrale di Santa Fiora apre venerdì 13 gennaio, alle 21, con “Mamma sei sempre nei miei pensieri…spostati” di e con Cinzia Leone. Scritto dall’attrice comica Cinzia Leone e da Fabio Mureddu, che firma anche la regia con la collaborazione di Federica Lugli, lo spettacolo indaga con il sorriso e un’ironia incalzante il tema dell’impronta che ogni madre lascia nel proprio figlio.
Domenica 22 gennaio, alle 17, si terrà lo spettacolo di teatro amatoriale “Brutto ma con di morto core” liberamente tratto da La bottega di Sghio a cura della compagnia Senza Sipario. Tutta la storia si snoda intorno alla colorita espressione “Ai’ più bellino gli mancava una ganascia”. Il proprietario di una macelleria di Firenze negli anni 20, viene illuso di essere nelle grazie di una bella giovane, che però la mamma ha promesso in sposa al Sor’Anchise, un uomo nato povero ma che poi si è affermato con successo.
Venerdì 3 febbraio, alle 21, il cantautore David Riondino porta a Santa Fiora lo spettacolo ”Triglie” con musiche dal vivo di Mirio Cosottini: un diario in musica, che fotografa questi primi anni del millennio, nei suoi passaggi più evidenti, dal pianto della Fornero, alla enigmatica ascesa di Renzi. Questi anni di crisi raccontati a partire dalle canzoni e dalle storie che Riondino ha scritto in occasioni molto diverse, per radio, teatro, giornali più o meno satirici e per la televisione.
Domenica 19 febbraio, alle 17, ancora una serata di teatro amatoriale con il “Sarto per signora” di Georges Feydeau per la regia di Sandra Parisi e Paolo Banfi a cura della Compagnia dell’Anello di Ribolla. Il dottor Georges Moulineaux, medico parigino, per riuscire a incontrarsi con la propria amante, Suzanne Aubin, è costretto ad affittare da un conoscente un appartamentino nel quale dovrà maldestramente fingersi sarto specializzato in abiti da donna.
Domenica 5 marzo, alle 21, si terrà lo spettacolo “Le smanie per la villeggiatura” di Carlo Goldoni, per la regia di Emanuele Barresi con Romina Carrisi Power, Daniela Morozzi, Marco Prosperini e lo stesso Emanuele Barresi. Una produzione della Compagnia livornese degli Onesti. Lo spettacolo riadattato da Emanuele Barresi, affronta temi moderni e sempre verdi, risultando attualissimo. Le smanie sono quelle in cui cade Giacinta, quando apprende che il padre Filippo, oltre a ospitare in villeggiatura Leonardo, innamorato di lei, ha sbadatamente invitato un altro spasimante, Guglielmo.
Sabato 25 marzo alle 21 e in replica domenica 26 marzo alle 17, torna il teatro amatoriale con lo spettacolo “Che nel pensier rinova la paura” a cura del laboratorio di teatro cooperativo “Controscena” per la regia di Maria Teresa Delogu. La paura è l’elemento più evidente, diffuso e contagioso che affligge il nostro tempo. La paura del jihadista della porta accanto, dell’invasione dei migranti, dei vaccini, ma anche della crisi, della povertà. La paura come strumento di controllo e di creazione del consenso. Solo la conoscenza può salvarci e riportare la paura dentro ai suoi naturali confini.
Venerdì 7 aprile alle 21 Tullio Solenghi in ”Decameron”, una produzione di teatro pubblico ligure, con il patrocinio dell’Ente nazionale Boccaccio. Progetto e regia di Sergio Maifredi. Tullio Solenghi restituisce la lingua originale di Giovanni Boccaccio rendendola accessibile e comprensibile come fosse la lingua di un testo contemporaneo. Uno spettacolo divertente e colto davvero per tutti. Tullio Solenghi affronta la lettura interpretata di sei tra le più note novelle: Chichibio e la gru, Peronella, Federigo degli Alberighi, Masetto Di Lamporecchio, Madonna Filippa, Alibech.
Ultimo appuntamento sabato 15 aprile, alle 21 con lo spettacolo di teatro amatoriale “La strana coppia” capolavoro di Niel Simon, per la regia di Giacomo Moscato a cura del laboratorio teatrale Ridi Pagliaccio. Oscar Madison, giornalista sportivo disordinato e confusionario, vive da solo in una casa nel cuore di Manhattan da quando la moglie l’ha piantato trasferendosi con i bambini in California. Una sera la sua routine viene sconvolta: il suo amico Felix Ungar, pignolo, ordinatissimo e maniaco dell’igiene, si è appena diviso dalla moglie e non sa dove andare a vivere.
Il costo dei biglietti è di 7 euro per il teatro amatoriale e di 12 euro per tutti gli altri spettacoli.
La biglietteria è aperta a teatro, in via San Rocco 13, il giorno prima di ogni spettacolo dalle 15 e 30 alle 18 e 30 e il giorno dello spettacolo dalle 11 e 30 alle 12 e 30 e dalle 15 e 30 alle 18 e 30.
Gli abbonamenti saranno in vendita nei giorni 17, 18 e 19 dicembre; 27 e 28 dicembre; 7 e 8 gennaio; 12 e 13 gennaio nei seguenti orari: il sabato dalle 16 alle 18 e 30 e nei giorni 17 dicembre e 7 gennaio, anche la mattina dalle 11 alle 12 e 30. Gli abbonamenti all’intera stagione teatrale hanno un prezzo di 60 euro, scontato a 55 euro per i soci Coop Unione Amiatina e solo 30 euro per gli studenti.
Info: 3358401202 dalle ore 11 alle 13 e dalle ore 17 alle 19