Non fermarsi né accontentarsi mai, nemmeno quando una formula ha avuto successo. Anzi, è proprio quando qualcosa funziona che non bisogna smettere di cercare nuovi stimoli e nuove idee.
È questa la filosofia che sta animando l’edizione 2017 di #checinema, l’ormai tradizionale calendario de L’extra che sta vivendo l’ultima fase della propria realizzazione. Con, appunto, una novità importante: quella che sarà presentata al Cinema Etrusco il prossimo 25 novembre sarà, infatti, una Music Edition, con protagonisti personaggi e scene celebri della storia della musica.
A portarli in scena – in questo caso in foto – saranno come sempre ragazzi e ragazze di Tarquinia, pronti a reintepretare i mostri sacri della musica mondiale in un’esperienza divertente e coinvolgente, che parte dai casting ed arriva alla serata di presentazione; che, quest’anno, lascia la cinematografia degli Oscar per diventare la Notte dei Grammy Awards.
E per iniziare a scaldare il clima in vista della serata di gala, #checinema lancia quest’anno un’iniziativa inedita: una giornata a tema che, in qualche maniera, riprenda e rilanci lo spirito di #checinema, invitando Tarquinia a mettersi in gioco, a divertirsi, a sognare per una serata un tuffo in una realtà diversa.
E così il prossimo 22 ottobre sarà l’edizione zero di un “The Beatles’Day”, e non è difficile pensare a quale sia l’aggancio musicale dell’evento: per un pomeriggio ed una serata, Tarquinia si tuffa nella Gran Bretagna degli anni ’60, quelli in cui i Fab Four spopolavano, con ragazzi – più o meno giovani – tarquiniesi invitati a vestirsi e acconciarsi come si faceva in quegli anni, e i locali di Tarquinia pronti a raccogliere la sfida e catapultare i clienti nella Beatlemania. Nei ristoranti partner di #checinema, infatti, verrà in quella serata proposto un piatto tipico della cucina inglese, mentre negozi ed attività del centro storico potranno, se vogliono, studiare una vetrina in stile british. Non mancheranno sorprese e curiosità – tutti marcati, sui social, con gli hashtag #BeatlesDay e #checinema – nella speranza che l’idea possa essere l’embrione per un’edizione futura ancora meglio strutturata.