Auguri Mogol! Compie oggi 80 anni Giulio Repetti, il più celebre paroliere della canzone italiana. Dal sodalizio con Lucio Battisti (fu proprio lui a convincerlo a cantare le proprie canzoni) al rapporto con Bob Dylan (del quale era il traduttore italiano autorizzato), negli Anni 60 ha firmato grandissimi successi, tra cui molte cover famose. Ha scritto, tra gli altri, per Adriano Celentano, Mango, Riccardo Cocciante e la PFM.
“La definizione è giustissima – ricorda Francesco Micocci, avvocato ed editore musicale, da sempre nel mondo della musica, pensando ai tempi in cui suo padre Vincenzo (produttore, tra gli altri, di De Gregori e Rino Gaetano) lavorava alla Ricordi anche con il giovane Mogol – Alcuni parlano di poeti, ma secondo me il termine esatto è paroliere, per definire questa capacità quasi innata di scrivere di getto ascoltando una melodia”. Un ricordo subito legato ad un aneddoto: “1964: Bobby Solo andrà a Sanremo ma manca ancora il testo della canzone che sarà la celebre “Una lacrima sul viso”. Nel giorno dell’appuntamento, quando Mogol sale in macchina per raggiungere gli studi dove si dovrà registrare il pezzo, ancora il testo non esisteva: lo scriverà tutto quanto nel tragitto in auto!”.
“Del successo, poi, sanno tutti tutto: soprattutto del rapporto con Battisti, due personalità così difficili che a volte viene da chiedersi come abbiano potuto resistere così tanto assieme. Poi il divorzio, nel 1980, e da allora anche i risultati artistici di Battisti non sono stati più gli stessi, anche se la collaborazione con Pasquale Panella ha portato a cinque album”.
“Ora Mogol è impegnato con la sua scuola – conclude Micocci – anche se, va detto, la straordinaria capacità di paroliere non per forza garantisce la capacità di lanciare talenti giovani. Ed in effetti, la carriera di Mogol dimostra come lui abbia saputo rendere grandi e valorizzare i grandi, da Battisti a Cocciante”.
Oltre al passato che lo lega alla famiglia Micocci, Mogol ha anche altri punti di contatto con Tarquinia: il Centro Europeo di Toscolano, eccellenza della musica pop italiana fondata da Mogol, ha infatti da inizio anno stretto una convenzione con l’Accademia Tarquinia Musica per avviare una collaborazione didattica.