di Fabrizio Ercolani
Nasce l’Associazione “Presepe Vivente – Città di Tarquinia”. I volontari che sino ad oggi con la collaborazione della Pro Loco e di altre realtà locali hanno organizzato il Presepe Vivente, hanno deciso di organizzarsi e strutturarsi in modo da far crescere sempre di più una manifestazione che ha raggiunto numeri da capogiro e che è divenuta la più importante del Centro Italia. A presiedere l’Associazione sarà Sandra Sposetti, Vice Presidente Cristina Scappini mentre il tesoriere sarà Sara Sposetti.
“Un’associazione completamente apolitica- spiegano i membri- pronta a collaborare con qualsiasi amministrazione. Un gruppo affiatata che da anni si occupa della realizzazione del Presepe Vivente che ha deciso di strutturarsi in maniera autonoma pur mantenendo una stretta collaborazione con la Pro loco. Tutte persone volontarie che mettono con piacere a disposizione il proprio tempo a servizio della crescita dell’intera città”.
Anche se Natale sembra lontano l’associazione è al lavoro per programmare al meglio la prossima edizione. “Oltre alla preziosissima collaborazione degli Anziani con l’hobby del modellismo e con altre realtà locali, siamo alla ricerca di persone di buona volontà che vogliano aiutarci nell’allestimento del Presepe. C’è bisogno di tutti, più siamo più la manifestazione può continuare a crescere. Artigiani, comparse ma anche finanziatori o semplicemente persone che abbiano tempo a disposizione o del materiale che può essere utile all’allestimento possono farsi avanti. Per contattarci è possibile utilizzare la nostra pagina facebook”. Tutto top secret invece sulle novità previste per la prossima edizione. “Per il momento possiamo soltanto dire che a settembre riinizieremo ad aprire le iscrizioni. Confidiamo in una grande partecipazione da parte della città. Noi ce la mettiamo tutta”.
I risultati sono sotto gli occhi di tutti: circa 8mila paganti ogni edizione con numeri sempre in crescita. Circa 12mila visitatori che si riversano in città nei tre giorni di rappresentazione. Un evento che oramai è divenuto appuntamento fisso del Natale tarquiniese e che è conosciuto oramai in tutta Italia. Tanta fatica per i volontari ma ampiamente ricompensata ogni anno dagli apprezzamenti e dagli attestati di stima delle persone che giungono in massa in città.
