Riceviamo e pubblichiamo
Anche decine di agricoltori soci della Coldiretti di Viterbo e provincia, insieme al presidente Pacifici e al direttore Frau, domani a Roma per difendere il grano italiano che sta affrontando una crisi senza precedenti con quotazioni addirittura più basse di 30 anni fa, che rischiano di fare strage delle centinaia di migliaia di aziende agricole impegnate nella coltivazione più estesa sul territorio nazionale.
La protesta si terrà domani dalle ore 9,00 con gli agricoltori che manifesteranno davanti al Ministero delle Politiche Agricole in via Venti Settembre dove è stato convocato dal Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina il tavolo di crisi nazionale con i rappresentanti delle regioni e della filiera, dai campi all’industria fino alla distribuzione. Con l’avvio della mobilitazione si vuole combattere una situazione insostenibile provocata dall’aumento delle importazioni soprattutto da paesi extracomunitari, mentre i raccolti nazionali vengono lasciati nei magazzini per effetto di manovre speculative che provocano la desertificazione di milioni di ettari di terreno e mettono a rischio il futuro della filiera dei prodotti simbolo del Made in Italy nel mondo come la pasta e il pane. Nell’occasione saranno smascherati dalla Coldiretti furbizie e inganni, ma saranno anche formulate proposte concrete per dare un futuro sostenibile alla coltivazione e garanzie di qualità ai consumatori.