Riceviamo e pubblichiamo
Prosegue a ritmo serrato l’attività del Centro Studi Don Pietro Fanciulli di via Scarabelli, sostenuta dall’amministrazione comunale di Monte Argentario. Così, subito dopo l’inaugurazione della mostra cartografica permanente, prende il via, venerdì primo luglio alle ore 21.00, un ciclo di tre conferenze sul tema: “Dalla notte dei tempi agli albori della storia – Il territorio della Costa d’Argento”.
Tutte le tavole rotonde sono moderate da Stefano Sagina. Al debutto del primo luglio partecipano, come relatori, Carlo Cavanna (presidente della Società Naturalistica Spleologica Maremmana) che illustra la “Geospeleologia della Costa d’Argento” e Vincenzo Spagnolo dell’Università di Siena, che farà compiere agli intervenuti “Un tuffo nel mondo dei Neandertaliani: Grotta dei Santi (Argentario)”.
Sabato 2 luglio alle ore 18.00 sarà la volta di Valentina Leonini e Massimo Cardosa. La prima, funzionario della Soprintendenza Archeologica della Toscana, si occuperà del periodo “Dalla pietra al bronzo: la preistoria di Orbetello e Monte Argentario”, mentre Cardosa, direttore del museo di preistoria e protostoria di Manciano, passerà ad un’altra era, ovvero “Dal bronzo al ferro: gli Etruschi delle origini nella Costa d’Argento”.
A conclusione della tre giorni di storia e cultura locale, domenica 3 luglio alle ore 21 saranno presenti al Centro Studi l’Ingegner Alfredo Velasco con “Ipotesi sulla formazione della laguna di Orbetello” e l’architetto Stefano Sagina che relazionerà su “L’archologia in merito al turismo culturale dei territori”.