Il maestro italiano dell’avventura, uno dei più discussi intellettuali del panorama sociopolitico nazionale, la rivelazione narrativa della stagione 2011: Book&Wine corre verso l’estate sparando le sue cartucce migliori. In attesa di presentare nel dettaglio il Premio Hadrianus, che celebrerà l’opera noir ritenuta migliore tra quelle di recente uscita, la kermesse enoletteraria dell’Università Agraria di Tarquinia presenta un calendario prestigioso che, da sabato prossimo sino a fine luglio, accompagnerà gli appassionati tra le parole della narrativa ed il gusto dei vini.
Sabato 14 maggio, alle 18, presso il Chiostro delle Benedettine, in via Umberto I, a Tarquinia, sarà protagonista Marco Buticchi, forse il più celebre ed apprezzato scrittore d’avventura italiano: quella con l’autore spezzino sarà una chiacchierata a cavallo tra fantasia e realtà, cercando di scoprire i segreti di un processo creativo prolifico ed apprezzato come quello che ha portato alla pubblicazione dei romanzi di grande successo. A contorno, come sempre, il vino, protagonista immancabile dell’evento: grazie all’appassionata guida dei sommelier della Fisar (Federazione italiana sommelier albergatori ristoratori), si andrà alla scoperta del Marsala Secco, del Cannonau di Sardegna e della Malvasia di Sicilia.
Non finisce qui, però, perché ad inizio giugno – venerdì 3, per l’esattezza – a Tarquinia sarà protagonista il giornalista e scrittore Marcello Veneziani, che giungerà nella Città etrusca per presentare il suo volume, di recente pubblicazione, Vivere non basta – Lettere a Seneca sulla felicità. Quindi, il 25 giugno, spazio alla fresca novità della anatomopatologa Alessia Gazzola: la sua opera prima, L’allieva, è già un fenomeno letterario e, per lei, si muovono paragoni d’eccezione, primo tra tutti quello con Patricia Cornwell e la sua Kay Scarpetta.
“Generi e sapori per tutti i gusti – spiega con soddisfazione Alessandro Antonelli, presidente dell’Università Agraria di Tarquinia – temi d’interesse e protagonisti d’eccezione che apprezzano, assieme al pubblico, la suggestione della convivialità: ed il vino, in tutto questo, è uno straordinario mezzo di socializzazione ed apertura al confronto”.
