Riceviamo e pubblichiamo
“La nostra economia costiera non può aspettare i tempi della Regione Toscaqna – afferma il sindaco di Orbetello Monica Paffetti – Il Comune è al fianco degli operatori ‘del mare’ e sta continuando a chiedere a Firenze di accelerare I tempi per il ripascimento del litorale orbetellano. Un nuovo incontro previsto lunedì prossimo con l’assessore regionale Federica Fratoni e i tecnici deve essere risolutivo. Esigiamo una soluzione anche parziale, che permetta di risolvere almeno le situazioni più critiche in cui è a rischio l’apertura degli stabilimenti balneari.” Una lettera in tal senso partirà in questi giorni diretta al presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e al consigliere Leonardo Marras.
Il quadro delle aree che destano maggiore preoccupazione, per le quali sono state segnalate anche situazioni di pericolosità sono Ansedonia, nel lato sud della Feniglia, dove si trovano gli stabilimenti balnerari in zona demaniale marittima; la Giannella, zona Saline. Ma altrettanto urgenti sono gli interventi a difesa di tutta la fascia costiera dell’Osa dove si trovano i campeggi tra il torrente Osa e il fiume Albegna; la parte centrale della Feniglia e la località Tagliata al confine con il Comune di Capalbio. E poi il tratto di spiaggia in località Fertilia, tra Talamone e Fonteblanda, dove viene praticato kitesurf. Sarebbe opportuno inserire anche questa parte di costa nel programma di interventi previsti dalla Regione sul litorale orbetellano.
“Alla Regione chiederemo di accelerare i tempi – continua Monica Paffetti – la progettazione per il ripascimento del litorale orbetellano è in fase avanzata. Non si potrà risolvere tutto e subito, perché c’è un problema di risorse, ma ci sono strutture che rischiano di crollare. Chiederemo quindi alla Regione di prendersi carico prima possibile di queste criticità partendo con le manutenzioni per evitare danni ancor più gravi.”