Giornata di lutto per lo sport e la comunità tarquiniese, colpita stamani dalla notizia dell’improvvisa scomparsa di Alberto Antonelli, punto di riferimento della boxe tarquiniese.
Capita, nelle realtà locali, che discipline sportive si identifichino fortemente con un personaggio: è quanto successo a Tarquinia con Alberto e il pugilato, disciplina al cui insegnamento ha dedicato anni di impegno e passione, tra soddisfazioni sportive ed umane. Da Angelo Jacopucci ai recenti successi della boxe tarquiniese, un cammino nel corso del quale Alberto ha avvicinato allo sport centinaia di giovani, senza mai perdere la vitalità e l’entusiasmo che ne caratterizzavano la personalità
“Non ci posso credere R.I.P grande maestro”, le parole su Facebook di Stefano Gasparri, giovane pugile tarquiniese. Così come toccante è il ricordo di Bernardo Podda: “Oggi non è andato via solo un amico ma un padre, un fratello, una persona leale sempre pronto per tutto e per tutti, un grande maestro di pugilato ma sopratutto un grande maestro di vita”.
Un omaggio ad Alberto arriva anche dall’assessore allo sport Sandro Celli: “Ciao Alberto mancherai a tanti ma soprattutto mancherai alla comunità sportiva della nostra città per la quale hai fatto tantissimo e per questo dovrà essertene sempre riconoscente”.