Riceviamo e pubblichiamo
Solo dichiarazioni faziose, partitiche e prive di ogni fondamento e senso quelle che il Consigliere Gentili ha pronunciato durante l’assise odierna ed ha poi diramato agli organi di stampa. Sono basito quanto sorpreso dal’arroganza e la rabbia che ha l’amico Marco.
La mozione di cui parla, riguardante una presa di posizione del Consiglio in merito alla faccenda del nucleare, è senza alcun dubbio un documento molto importante ed in quanto tale, va affrontato e discusso nelle modalità e nei tempi giusti, non nel corso di una assise che prevedeva, oltre ad una mozione sulla salvaguardia dell’Oasi della Salina presentata dal Consigliere Carra già nella scorsa assise, soltanto la discussione e l’approvazione del progetto con relativo preventivo di spesa che dovrà essere in Regione tra meno di tre giorni che necessitando, quindi, di una seduta celere e snella. Questo pare che Gentili non lo capisca o non lo abbia voluto capire ricorrendo ad attacchi verso la mia persona assurdi e prepotenti.
Altro dato di fatto, poiché mi si imputa un mancato rispetto dei regolamenti, è che tale documento sia a me pervenuto sotto forma di una nota con un solo firmatario, senza alcuna richiesta di inserimento all’ordine del giorno. Non è altresì pervenuta richiesta, poiché gli argomenti all’ordine del giorno neppure lo richiedevano, di una assise aperta, quindi non sussiste assolutamente la violazione del citato articolo 7 di un regolamento che per altro ho scritto di mio pugno, insieme al Consigliere Carra, e che quindi mi guarderei dal non rispettare.
Ringrazio invece tutti quei Consiglieri che, disattendendo le richieste assurde del Consigliere Gentili, con grandissimo senso di responsabilità, si sono astenuti dall’abbandonare l’assise, non fuggendo come lui dal confronto, ed hanno votato favorevolmente sia in merito alla mozione del della Salina, sia in merito al progetto dal quale, ci tengo a ricordare, dipende in larghissima parte l’assegnazione dei fondi regionali finalizzati alla gestione del Consiglio dei Giovani. L’appello del Consigliere Gentili, di non votare il progetto del Carnevale Estivo, avrebbe potuto ferire tutti quegli operatori balneari del Lido di Tarquinia e titolari di semplici attività commerciali che per poco non si vedevano cancellati due appuntamenti fondamentali per il rilancio del nostro litorale; per fortuna il buon senso dei consiglieri ha prevalso sulla sua insensata polemica.
Manuel Catini