Il procedimento penale a suo carico è ormai giunto al capolinea, ma risulta ancora irrintracciabile l’anziana signora di 84 anni che, nel settembre 2010, aveva creato grave allarme sociale danneggiando più volte tutte le macchine parcheggiate in via Enrico De Nicola, lungo il muro perimetrale della propria villetta.
Il numero considerevole di auto rigate aveva indotto gli uomini del commissariato a porre in essere un vero e proprio servizi odi appostamento: la “nonnina” era stata sorpresa in flagranza nell’atto di danneggiare due autovetture, e si era giustificata sostenendo che la strada era “sua”!
Denunciata a piede libero, pochi giorni dopo la notifica di atti giudiziari la “nonnina” era però “sparita”: a detta dei famigliari – notizia poi appurata – aveva lasciato l’Italia per un soggiorno in un centro anziani alle Isole Canarie, per la paura di finire in carcere.
Attualmente, all’atto di iniziare il vero e proprio processo, l’anziana risulta ancora fuori territorio nazionale: oltre la paura per le conseguenze penali, deve aver trovato giovamento alle sue condizioni fisiche anche dal mite clima sub-tropicale.