Riceviamo e pubblichiamo
Il Movimento5stelle Montalto, spinto dalle numerosissime richieste dei cittadini, intende presentare mozioni ed interrogazioni da discutere ufficialmente in consiglio comunale. È pur vero che questa sarebbe una prerogativa esclusiva dei soli consiglieri comunali in carica; considerando però, che alle recenti elezioni politiche il M5S è stato il più votato dalla popolazione montaltese con il 33% di preferenze davanti al PD e al PDL e considerando anche il coinvolgimento che tutti proclamano, il M5S Montalto ha lanciato una sfida a tutti i consiglieri di maggioranza e di minoranza a portare tali discussioni direttamente in consiglio comunale prendendo fin da subito contatto con i nostri attivisti. Il materiale è già pronto. Il M5S Montalto, in occasione del primo anniversario dell’ultima alluvione montaltese, propone pubblicamente al Sindaco, al Presidente del Consiglio e a tutti i consiglieri di inserire l’interrogazione al prossimo C.C. inerente proprio le frequenti esondazioni del fiume Fiora affinché venga fatto il punto della situazione.
I cittadini colpiti si sono rimboccati le maniche, hanno pulito e risistemato a proprie spese le loro case e le loro attività ancora una volta. Per fare questo si sono dovuti indebitare un’altra volta, chiedendo ingenti prestiti bancari che dovranno ripagare con molti sacrifici. Ad oggi però nessun risarcimento o contributo statale è stato loro riconosciuto, e soprattutto nulla é stato fatto per mettere in sicurezza il Fiume Fiora e garantire un futuro certo a queste persone, agli immobili e alle attività appena risistemate. L’esondazione del Fiora del 12-11-2012 non è stato un evento eccezionale e ne siamo tutti ben consapevoli. Ci chiediamo allora se dobbiamo continuare a sperare in un intervento di messa in sicurezza intelligente ed adeguato del fiume Fiora oppure rassegnarci e convivere con tale fenomeno. La cittadinanza tutta merita risposte e chiarezza.
Il M5S Montalto, a seguito dalla presentazione repentina di un progetto di un arginatura del fiume organizzò prontamente un’assemblea pubblica nel gennaio 2013, condividendo dubbi e perplessità con la cittadinanza per quel progetto ed elaborato in conclusione puntuali osservazioni presentate subito al comune di Montalto di Castro alle quali non è seguita nessuna risposta. Ad oggi sappiamo solo che la soluzione a tutti i problemi gira intorno ad un progetto sbagliato con un muro di cemento che esclude il fiume dal paese, in sala parto da ventisette anni, ma che non riesce a venire alla luce, progetto peraltro simile a quello già appaltato pagato e sospeso nel lontano 1996.
Ci facciamo ancora quindi portavoce della popolazione chiedendo a questa amministrazione di chiarire: se vi sia o no possibilità di ricevere un minimo di rimborso danni per i privati cittadini per i danni subiti; se siano state accertate responsabilità circa il funzionamento della diga Enel e dei Bracci a mare; il corretto posizionamento della nuova banchina che sembra avere ristretto ancora di più il corso dell’acqua; quando e se mai partiranno i lavori di messa in sicurezza del fiume Fiora; che fine farà il progetto del porto presentato nella stessa area dove dovrebbero essere già in esecuzione i lavori dell’arginatura. Per questo il M5S Montalto propone interrogazione all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale o meglio ancora un consiglio comunale aperto per discuterla.
