(s.t) Un bel Tarkna 2007 si conferma squadra compatta tra le mura del “Bonelli” e con un secco 4 a 0 liquida il Bolsena ASD, giunto a Tarquinia tentando di rimuovere lo zero nei punti in classifica. Di fronte trova però un pacchetto avanzato tirrenico ispirato e, di fatto, la partita dura poco più di 15 minuti: quelli che servono a Simone Guarisco per approfittare degli assist di Catini e Parissi e per colpire due volte nel giro di una manciata di secondi- 2 a 0 a nemmeno venti minuti di gioco.
Dimostrando maturità e capacità di gestione del gioco – frutto degli anni d’esperienza in Terza e Seconda categoria maturati da un gruppo rimasto quasi immutato – la restante parte del primo tempo vede il Tarkna gestire la partita, con una sola occasione per gli ospiti, fermati sulla riga da Paolo Ferri dopo una confusa azione in area. Ancora più grande è, nel finale di tempo, l’occasione per Manuel Catini: di testa a colpo sicuro, il centravanti locale si vede respingere il tiro da una grande parata del portiere ospite Corazzini.
La ripresa inizia come era terminato il primo tempo: Tarkna attento e bravo a colpire. Su un bel contropiede, l’apertura di Catini piazza Parissi solo davanti al portiere: l’esterno tarquiniese trova con freddezza l’angolo del 3 a 0. Solo a questo punto il Tarkna molla un po’ la presa, senza comunque rischiare troppo sino a che l’arbitro – Lenzi di Ostia Lido – non sanziona col rigore un fallo di Sanna su azione d’angolo: dal dischetto, però, Chirila calcia fuori.
Così, dal possibile 3 a 1 si passa al 4 a 0, con Sanna che si fa perdonare trovando di testa su calcio d’angolo di Parissi il sigillo che chiude la partita. Ci sarebbe tempo ed occasioni per arrotondare ancora, ma il portiere ospite nega più volte la soddisfazione del gol a Mario Seripa.
Con i tre punti di domenica, il Tarkna si presenta dopo tre giornate subito dietro alla coppia di capoliste, Tuscania e Vetralla, in attesa di una trasferta ad Orte in cui i ragazzi di Gigi Moncelsi dovranno confermare quanto di buono messo in mostra in queste prime giornate e, soprattutto, evitare i cali di concentrazione possibili dopo una bella prestazione.