(f.e.) Parcheggio della Barriera San giusto chiuso per un mercato del baratto. Commercianti e cittadini sul piede di guerra. “Troviamo la decisione di chiudere alla sosta veicolare una larga fetta del parcheggio, una scelta scellerata. In questi giorni le nostre attività sono praticamente vuote, non gira un’anima e per questo ringraziamo l’amministrazione, che oltre a non riceverci per ascoltare le nostre lamentele, continua ad ignorare la nostra esistenza, calpestando l’importanza che rivestiamo nel tessuto economico locale”. Ed ancora. “Sono state create le aree pedonali, perché non sfruttarle per questo genere di eventi? Già siamo costretti a convivere con una viabilità interna che definire ridicola è fare un eufemismo, se a ciò aggiungiamo il fatto che l’amministrazione non è in grado neanche di capire le difficoltà che crea a tutti, togliendo i pochi parcheggi ad oggi esistenti, la situazione diventa drammatica”. Cittadini e commercianti dunque imbufaliti puntano il dito contro la mancanza di dialogo. “Siamo stufi di essere presi in giro. Dov’è quella concertazione con la quale si empiono spesso e volentieri la bocca? Se non sono in grado di pianificare e organizzare neanche un semplice mercatino, ci rendiamo disponibili per supportarli ed evitare loro continue e costanti brutte figure”. Infine un ultimo affondo. “Che fine ha fatto quel piano parcheggi tanto sbandierato dall’assessore Ranucci in campagna elettorale? Se si vuole far crescere Tarquinia bisogna che alle parole, tante e troppe volte futili fatte dall’attuale amministrazione, seguano i fatti. Certo che la fiducia scema giorno dopo giorno, atto dopo atto, provvedimento dopo provvedimento”.