Riceviamo e pubblichiamo
«A quasi un anno dall’alluvione stiamo ancora aspettando i soldi stanziati dal Governo per far fronte all’emergenza. Al Comune di Montalto non è entrato nessun euro dei 10 milioni previsti per la Tuscia». Il sindaco Sergio Caci interviene a seguito della dichiarazione del presidente della Provincia, Marcello Meroi, che nei giorni scorsi ha dichiarato in una nota alla stampa, che l’Ente provinciale non è responsabile per ciò che riguarda i mancati interventi post-alluvione, spiegando che l’attuale situazione è dovuta all’immobilismo della Regione Lazio.
«Siamo stati uno dei paesi più colpiti dall’alluvione del 12 novembre scorso – continua il sindaco Sergio Caci – e abbiamo dovuto affrontare l’emergenza in gran parte a nostre spese, malgrado la difficilissima situazione finanziaria del Comune. Grazie ai Vigili del fuoco, al Prefetto di Viterbo, all’Esercito, ai carabinieri, alla polizia di Stato, alla polizia locale, alla Guardia di finanza, ai tantissimi volontari di protezione civile e ai cittadini stessi di Montalto, ci siamo rimboccati le maniche per togliere il fango che aveva distrutto parte delle opere pubbliche, delle abitazioni private, delle attività turistiche e commerciali.
Quei soldi che il Governo aveva stanziato per far fronte a questo tipo di emergenze sono fermi in Regione Lazio, e come affermato dal presidente Meroi, neanche una prima trance di 2 milioni e 600mila euro per coprire le prime spese d’intervento è arrivata.
Cercherò di intavolare – conclude il primo cittadino – insieme agli altri sindaci coinvolti dall’alluvione un incontro con il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, per individuare nel più breve tempo possibile una soluzione al problema. Dobbiamo capire che fine hanno fatto i nostri soldi, che sono un diritto dei cittadini di Montalto di Castro».