Due maggiorenni di 30 e 23 anni, entrambi di Tarquinia, sono stati denunciati dagli investigatori del Commissariato di Tarquinia per tentata estorsione: i due, contro la minaccia di ripercussioni fisiche, risulta che da tempo richiedessero il pagamento di una somma di denaro ad un diciassettenne locale, tanto da costringerlo a abbandonare le proprie frequentazioni ed ultimamente addirittura a non uscire di casa per paura di incontrarli. Incessanti le minacce fattegli pervenire attraverso il gruppo di amici e tramite facebook.
Il minore, di indole remissiva, ha incassato i soprusi per un paio di mesi, sin quando esausto è scoppiato in lacrime con i genitori che si sono rivolti al locale commissariato: gli investigatori hanno ricostruito la vicenda raccogliendone le prove e hanno denunciato a piede libero i due maggiorenni.
Ora sono in corso approfondimenti per verificare se oltre alla presente richiesta di denaro (alcune centinaia di euro) qualificabile tecnicamente come una tentata estorsione, in passato siano riusciti nell’intento e quindi si siano resi responsabili anche di estorsione consumata.