Riceviamo e pubblichiamo
“La “monnezza” il sindaco Gianni Alemanno e il ministro della Difesa Ignazio La Russa se la tengano a casa loro”. Così il primo cittadino di Tarquinia Mauro Mazzola commenta la notizia riportata dal quotidiano “la Repubblica”, sulla possibilità di realizzare ad Allumiere la nuova discarica di Roma per sostituire quella di Malagrotta, oramai esaurita.
“Il sindaco Alemanno e il ministro La Russa sono usciti finalmente allo scoperto: il loro obiettivo dichiarato è distruggere il nostro territorio. – prosegue – Ieri, con l’ipotesi di realizzare un CIE (Centro d’Identificazione ed Espulsione); oggi, con quella di realizzare una Malagrotta due, insieme a un impianto di trattamento dei rifiuti e a un gassificatore. L’arroganza dimostrata da parte di questi signori ancora una volta è inaccettabile. Per redigere un serio piano dei rifiuti si rivolgano alla loro amica Renata Polverini, presidente della Regione Lazio, che, delle tante promesse fatte ai cittadini, non ne ha mantenuta nessuna”.
Il primo cittadino ribadisce quindi l’assoluta contrarietà del Comune di Tarquinia al progetto: “La capitale deve risolvere il problema dei rifiuti con le sue forze e non scaricarlo sulle altre realtà locali L’Amministrazione non accetterà tale scempio ambientale ed è pronta a ogni forma di protesta civile. Chissà, infine, se i soliti “benpensanti estremisti” mi daranno la colpa anche per la discarica”.