Che giornata di Atletica al campo “Franco Guidozzi” di Tarquinia, vestito a festa per ospitare una delle più popolate e vivaci gare dell’intero panorama giovanile regionale. Sin dalla mattina e fino al tardo pomeriggio sulla pista tarquiniese si sono sfidati Ragazzi e Cadetti impegnati nel Trofeo Regionale di Prove Multilple, in una giornata che ha messo in vetrina tanto l’ottimo lavoro tecnico di Atletica ’90 Tarquinia – con gli ottimi risultati di molti atleti rossoblu – sia la validità della struttura tarquiniese e della sua organizzazione. Il “Guidozzi” è, ormai, un punto di riferimento dell’atletica regionale e lo staff di Atletica ’90 una realtà stimata da tecnici, dirigenti e giudici del Lazio.
La copertina spetta soprattutto alla giovane lanciatrice delle Fiamme Gialle Simoni, Carolina Visca, che in un impianto da sempre prolifico per i lanci fissa il nuovo primato italiano nel lancio del vortex scagliando l’attrezzo a 68,90 metri. Prestazione che le vale la vittoria nel triathlon, davanti alla “padrona di casa” Bianca Marzano (Atletica ’90 Tarquinia). Benissimo tutte le Ragazze rossoblu: sesto posto per Emma Filauro, ottava Sofia D’Alessandro, diciannovesima Irene Lupidi, sfortunatamente fermata da un guaio fisico che l’ha limitata nei risultati. Nel complesso, le Ragazze di Atletica ’90 sono in testa alla classifica provvisoria per società: a settembre, nella seconda prova, dovranno difendere il vantaggio per guadagnare un titolo di cui mai, sinora, la società rossoblu è riuscita a fregiarsi.
Tra i Ragazzi, a spuntarla è Emanuele Di Lello (ASD Sabaudia 2010), strepitosamente costante nelle tre prove – velocità, salto in lungo e vortex – davanti al Riccardo Filippini (Castel Gandolfo-Albano) e Nicola Pastorelli. In casacca rossoblu, sedicesimo Simone Vittori, venticinquesimo Nicolò Bordonaro e trentunesimo Gabriele Bellini.
Ai Cadetti era invece riservato un pentathlon: alla velocità con ostacoli – 80 metri per la categoria femminile, 100 per quella maschile – previsti salto in alto, lancio del giavellotto, salto in lungo e resistenza (600 metri per le Cadette, 1000 per i Cadetti). Bella prova, nel femminile, per Virginia Calabrò: l’atleta della SS Lazio vince ampiamente il duello con Martina Turco (Alto Lazio), giunta seconda. Terza Beatrice Bartolozzi (Castel Gandolfo-Albano). Nella gara Cadetti, vinta da Lorenzo Irrera (Studentesca CaRiRi) su Marco Imbesi (SS Lazio) e Mattia Di Panfilo (Atl. Pomezia Auto 2000), buon settimo posto per Marco Parrano (Atletica ’90 Tarquinia), davanti ai compagni di squadra Nicolas Sacripanti (decimo) e Stefano Marini (sedicesimo).
Soddisfazione duplice, quindi, per Atletica ’90, lusingata dagli apprezzamenti sulla buona organizzazione e felice per i sorrisi dei propri atleti. Il ringraziamento della scoeità, per quanto riuscito a mettere in campo in questa primavera di gare – ben cinque gli eventi organizzati negli ultimi 50 giorni – va al Comune di Tarquinia – rappresentato in premiazione dall’assessore allo sport Sandro Celli – all’Università Agraria, all’AEOPC Tarquinia, al Camping Tuscia Tirrenica, al Ristorante Il Ditirambo, a Premiazioni Sabbatini ed allo stabilimento balneare La Pineta.