Riceviamo e pubblichiamo
“Il caldo estivo non giova alla lucidità”. Commenta Maurizio Leoncelli del Polo dei Moderati. “Dagli esponenti del centro destra dichiarazioni scomposte e offensive. Si sta perdendo il senso della misura. Piena solidarietà alla Vice Presidente Sara Torresi, definita una marionetta e apostrofata con parole ingiuriose, un fatto grave e senza precedenti. Si può non essere d’accordo con le scelte politiche e amministrative, ma non si può di certo venir meno al rispetto altrui. Il metodo scelto per fare politica da una parte della minoranza denota arroganza e cattiveria, con attacchi alle persone e giudizi morali inaccettabili. Non intendo iniziare polemiche a distanza delle quali si nutrono i giovani rampanti del PDL, è noto che per loro fare politica è solo questo. La prova nessuna interrogazione, nessuna richiesta atti, ma tanti articoli con nessun contenuto. Per apparire non basta solo offendere. Forse farebbero bene loro a scusarsi. Il Polo dei Moderati ribadisce massima fiducia all’operato della Vice Presidente Sara Torresi”.
Per l’assessore Gino Stella. “La scelta operata dall’amministrazione è chiara. Ad essere confusi sono loro. Il progetto ha permesso di recuperare l’immobile e predisporlo all’uso. I soldi investiti non sono andati sprecati. Davanti a tante richieste fatte dai privati la scelta è stata un bando pubblico in cui aprire e concertare, con la massima trasparenza. Tutto questo alla faccia dello slogan o del fallimento. Se vogliono aprire a due anni di campagna elettorale lo facciano pure, ma li invitiamo al confronto sui contenuti. Capiamo la loro amarezza, la cocente delusione per le ultime esperienze elettorali che li hanno lasciati alla finestra, ma non possono scaricare le loro frustrazioni sugli altri. Quanto alla trasparenza si contraddicono. Delle due l’una: o sparano cifre sul costo totalmente inventate, o hanno le delibere con gli impegni di spesa della passata consigliatura e allora sono quantomeno consigliati, che un Mangiafuoco sia dietro di loro?”
