

Due giorni di spettacolo per una manifestazione che cambia il concetto di turismo sportivo a Tarquinia, perché per la prima volta lascia intendere l’opportunità di una molto frequente presenza di atleti di caratura nazionale e internazionale pronti a soggiornare in città per eventi di livello: la versione invernale dell’Etruscan Race 2025 ha mostrato un enorme passo avanti anche rispetto alle già soddisfacenti esperienze precedenti dello stesso tipo.
Tanti atleti nel campo di gara allestito da Etruscan Castle nella propria area di allenamento, presso la zona artigianale, con vere e proprie stelle dell’OCR, in particolare nella versione supersprint, struttura presente a Tarquinia grazie all’intuizione della famiglia Campolungo e perla rara nel panorama italiano. Così, tra sabato 15 e domenica 16 marzo, chi si è affacciato cal campo ha visto in azione i migliori rappresentanti internazionali della disciplina: dal campionissimo italiano Valentino De Vanna, peraltro vincitore, alla spagnola Beatriz Rubio – doppia affermazione nella short e nella sprint, passando per atleti britannici, statunitensi, francesi, polacchi, romeni e serbi. Tutti rimasti per il weekend in città, pronti a tornare per altri appuntamenti già calendarizzati. Senza dimenticare il raduno della nazionale italiana ospitato nel corso dell’evento.
Un esempio di come l’iniziativa provata mescolata a intuizione, passione sportiva e dinamicità possano portare a grossi risultati, con ricadute anche a livello economico, promozionale e commerciale per Tarquinia, che di fatto da ieri è ufficialmente un punto di riferimento per l’OCR a livello nazionale e non solo.
