Incontro pubblico a Tarquinia sul Deposito Nazionale di rifiuti radioattivi

Il tema del Deposito Nazionale di rifiuti radioattivi nel Lazio al centro del dibattito tarquiniese: il 21 marzo, alle 17 e 30, la sala consiliare del Comune etrusco ospiterà un incontro pubblico dedicato alla possibile realizzazione del Deposito Nazionale di rifiuti radioattivi nel Lazio. L’iniziativa, organizzata con il contributo dei “Comitati No Scorie della Tuscia”, mira a sensibilizzare la cittadinanza sui potenziali rischi del progetto e a favorire un confronto sulla tutela del territorio.

Le dichiarazioni del sindaco Sposetti

Il sindaco di Tarquinia, Francesco Sposetti, ha sottolineato l’importanza della partecipazione della comunità, dichiarando: “Il nostro territorio non può essere considerato un’area sacrificabile per lo stoccaggio di rifiuti nucleari. La Tuscia ha una vocazione agricola, turistica e culturale che va tutelata. Confrontarci con i cittadini su questi temi è essenziale per difendere il futuro della nostra comunità e per promuovere un modello di sviluppo sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Continueremo a lavorare insieme alle altre amministrazioni comunali e ai comitati per far sentire la nostra voce a livello nazionale”.

Partecipanti e prossimi appuntamenti

All’incontro interverranno la sindaca di Montalto di Castro, Emanuela Socciarelli, la presidente di Italia Nostra Sezione Etruria, Marzia Marzoli, e il dottor Andrea Talenti, che affronteranno i rischi e le conseguenze del progetto sulla provincia di Viterbo. Durante l’evento sarà inoltre annunciata la seconda tappa dell’iniziativa “Tuscia in Movimento”, prevista per il 6 aprile a Vulci, che offrirà un ulteriore momento di discussione e mobilitazione sul tema.