
Teatro, musica, danza, cinema, arte e letteratura e poi incontri, laboratori e attività per bambine, bambini e famiglie. Proseguono i progetti e gli appuntamenti promossi dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, tra cui le iniziative nei luoghi della cultura della città in occasione della Giornata Internazionale della Donna. Anche questa settimana, inoltre, tante le opportunità per vivere la città grazie alle iniziative proposte dalle istituzioni culturali cittadine e nell’ambito dei progetti delle associazioni vincitrici dell’Avviso pubblico per la concessione di contributi destinati a sale teatrali private con capienza inferiore a 100 posti per la stagione 2024/2025.
Ecco alcuni degli appuntamenti.
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA
L’8 marzo, alcuni luoghi della cultura in tutta la città, dai musei alle biblioteche, dai teatri al cinema, ospiteranno un ricco programma di appuntamenti promossi dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e proposti dal Dipartimento Attività Culturali, dall’Istituzione Sistema Biblioteche di Roma, dalla Fondazione Cinema per Roma, dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e dai Teatri in Comune.
Un programma diffuso, con spettacoli, incontri, proiezioni, mostre, visite guidate, presentazioni di libri, premi e attività per bambine e bambini, nell’ambito di 8 MARZO SEMPRE, il calendario di iniziative organizzate da Roma Capitale che inviterà tutte e tutti a riflettere sulla condizione femminile, sulla nostra società e sull’importanza delle battaglie per l’emancipazione che hanno visto protagoniste grandi donne della storia e che ancora oggi attraversano il nostro quotidiano.
Tra gli appuntamenti in programma, alle ore 21, il palco dell’Auditorium del Museo dell’Ara Pacis ospiterà lo spettacolo Noi, soggetto imprevisto del mondo. Le parole di Carla Lonzi. Scritto e interpretato da Lunetta Savino con la collaborazione di Viola Lo Moro, un omaggio all’opera di una delle esponenti più autorevoli del panorama culturale e femminista del nostro paese: Carla Lonzi. La serata si aprirà con i saluti dell’Assessora alle Attività Produttive e alle Pari Opportunità, Monica Lucarelli, e dell’Assessore alla Cultura, Massimiliano Smeriglio. L’evento, realizzato con il supporto organizzativo di Zètema Progetto Cultura e in collaborazione con la casa editrice La Tartaruga, è a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria allo 060608 (ingresso via di Ripetta 190).
Programma completo disponibile sul sito culture.roma.it.
TEATRO E DANZA
A cura di Essenzateatro, prosegue Provaci ancora S.E.M. (Sperimentazioni Eventi MultiCulturali), progetto che unisce arte, formazione e crescita personale. In calendario, corsi gratuiti rivolti a giovani dai 18 ai 28 anni (max 15 partecipanti) che si concluderanno il 23 giugno al Teatro del Lido di Ostia con una doppia performance finale, gratuita e aperta al pubblico. Il 10 marzo, presso la sede di via Pio Paschini, 45 (Municipio X), prende il via il corso Voce e Lettura drammaturgica, condotto da Riccardo Barbera. Ogni partecipante avrà la possibilità di esplorare le tecniche di lettura espressiva, dizione e proiezione vocale, anche attraverso la lettura di monologhi e dialoghi, per sviluppare una maggiore consapevolezza e controllo della voce. Le lezioni si terranno dalle 17.30 alle 20.30, ogni lunedì fino al 19 maggio, per una durata complessiva di 30 ore. Ingresso gratuito contingentato fino a esaurimento posti. Info: 06.5216576 – essenzateatro@gmail.com.
Per la programmazione della Fondazione Teatro di Roma, al Teatro India dal 5 al 9 marzo va in scena Le cinque rose di Jennifer, un “travestito” romantico che abita in un quartiere popolare della Napoli degli anni ‘80 e che sopravvive ai margini dell’umanità desolata ritratta da Annibale Ruccello in questa sua opera d’esordio. Con l’interpretazione della coppia padre-figlio, Geppy Gleijeses (anche alla regia) e Lorenzo Gleijeses, le due protagoniste, Jennifer e Anna, conducono il pubblico nell’universo del drammaturgo campano che, da un’orrida quotidianità, proietta il pubblico in una disperazione alternata a attimi di euforia. Orari: da mercoledì a sabato ore 20; domenica ore 18. Stesso palco, l’11 marzo alle 20, per la prima replica de Il Golem, scritto da Juan Mayorga e riproposto nella traduzione di Pino Tierno con la regia di Jacopo Gassmann. La pièce, interpretata da Elena Bucci, Monica Piseddu e Woody Neri, racconta la storia di una donna che, per tentare di salvare suo marito da una malattia incurabile, si affida a un’organizzazione segreta che promette di curare l’uomo, a patto che la donna impari tre nuove parole al giorno. Come in una perturbante variazione sul tema della metamorfosi kafkiana, la donna sta accogliendo (o forse ha da sempre soppresso) dentro di sé l’identità e la parola di un leader rivoluzionario del passato. Repliche fino al 23 marzo.
Al Teatro Argentina, il 10 marzo alle 20 appuntamento con non era così, serata evento ideata a diretta da Giacomo Bisordi per ricordare, a 10 anni dalla sua scomparsa, Luca Ronconi, Maestro del Teatro Europeo e direttore del Teatro di Roma dal 1994 al 1999. Cinque protagoniste e protagonisti del teatro italiano e del percorso artistico di Ronconi – Giovanni Crippa, Massimo De Francovich, Anna Maria Guarnieri, Laura Marinoni e Massimo Popolizio – leggeranno alcune scene degli spettacoli degli ultimi vent’anni di creazioni del Maestro. Un ritratto possibile di Ronconi e al contempo un’occasione per riflettere sul rapporto tra memoria e palcoscenico.
Fino al 16 marzo, inoltre, sempre al Teatro Argentina, proseguono le repliche di November di David Mamet, per la regia di Chiara Noschese – anche in scena – con Luca Barbareschi, Simone Colombari, Nico Di Crescenzo e Brian Boccuni. Uno spettacolo condito da umorismo cinico, ambientato alla vigilia delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti. Orari: mercoledì e sabato ore 19; martedì, giovedì e venerdì ore 20; domenica ore 17.
Per tutti gli spettacoli, biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.
Al Teatro Tor Bella Monaca, in Sala Grande, il 5 e 6 marzo alle 21 arriva la commedia Fiori d’acciaio di Robert Harling, qui nell’adattamento di Francesco Bellomo e Michela Andreozzi che firma anche la regia con Massimiliano Vado. Il cast d’eccezione composto da Anna Galiena, Martina Colombari, Gabriella Silvestri, Alessandra Ferrara, Caterina Milicchio e Stefania Micheli, portano in scena un racconto di sentimenti e di ironia: se c’è una cosa che le donne sanno fare, è essere terribili, spietate e capaci di affrontarsi senza mai smettere di amare.
A seguire, il 7 e 8 marzo alle 21 Mauri Sturno e I guardiani dell’oca presentano I.A. Lo strano caso del dottor Jerome Storm di Rocco Bucciarelli, per la regia di Zenone Benedetto, con Eliana De Marinis e Tommaso Bernabeo. Uno spettacolo, che tra filosofia, scienza e fisica quantistica, pone al centro dell’attenzione il delicato rapporto uomo-macchina. In un futuro lontanissimo il dottor Jerome Storm, capo missione di un presidio interplanetario, è aiutato nelle sue funzioni da Absyde, un I.A. (Intelligenza artificiale) di ultima generazione. Ma alcune anomalie di sistema rivelano che la macchina sta pianificando un piano segreto per prendere il controllo delle operazioni.
Debutta poi, il 9 marzo alle 17.30 e alle 21 (entrambi gli spettacoli sono già sold out) il monologo Mamma sei sempre nei miei pensieri, spostati! di e con Cinzia Leone che guiderà il pubblico in un viaggio divertente e toccante alla scoperta della “mammità”, esplorando con leggerezza e profondità il distacco dal cordone ombelicale, l’influenza delle madri sulle proprie figlie e il circolo che si perpetua di generazione in generazione.
In sala Piccola, invece, il 6, 7 e 8 marzo alle 21 è la volta di Nives, dal romanzo di Sacha Naspini pubblicato da Edizioni E/O, uno spettacolo con Sara Donzelli e Sergio Sgrilli, per la drammaturgia di Riccardo Fazi e a cura di Giorgio Zorcù. È la storia di una donna, rimasta sola dopo la morte improvvisa del marito. Unica compagnia una gallina zoppa, che si incanta davanti alle pubblicità in Tv. Nives chiama così Loriano Bottai, il veterinario del paese. Inizia una lunga telefonata durante la quale due intere esistenze si mettono a nudo, portando a rileggere fatti lontani nel tempo e vecchi rancori, scoprendo gli abissi di amori perduti e occasioni mancate.
Questi ultimi due spettacoli rientrano nel programma di iniziative promosso in occasione della Giornata Internazionale della Donna.
Biglietti online su www.vivaticket.com.
Al Teatro del Lido di Ostia, l’8 marzo alle 19 e il 10 marzo alle 11.30, Attori & Tecnici presenta Le sfacciate meretrici scritto e diretto da Chiara Bonome, anche in scena con Simone Balletti, Andrea Carpiceci, Chiara David, Elena Ferrantini e Maria Lomurno. Attraverso il racconto di alcune storie al femminile, lo spettacolo è un omaggio all’impegno e al coraggio di tutte le donne che durante il Risorgimento hanno contribuito all’indipendenza e all’Unità d’Italia. Anche questo evento si inserisce nell’ambito della programmazione per la Giornata Internazionale della Donna. Biglietti online su www.vivaticket.com.
MUSICA
Per la Stagione 2024/2025 del Teatro dell’Opera di Roma, il 5 e 6 marzo alle 20, al Teatro Costanzi, ultime repliche della Tosca, il più romano dei capolavori di Giacomo Puccini, musicato su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, tratto dal dramma omonimo di Victorien Sardou. Il nuovo allestimento, che ricostruisce quello storico del 1900, vede la regia di Alessandro Talevi mentre a Daniel Oren è affidata la direzione di Orchestra e Coro del Teatro dell’Opera di Roma. Maestro del Coro è Ciro Visco. Le scene e i costumi sono ricostruiti rispettivamente da Carlo Savi e da Anna Biagiotti a partire dagli originali bozzetti di Adolf Hohenstein. Nel ruolo della protagonista si alterneranno Anna Netrebko e Yolanda Auyanet, mentre a incarnare Cavaradossi saranno Yusif Eyvazov e Luciano Ganci. Nel ruolo del barone Scarpia gli interpreti saranno Amartuvshin Enkbath e Gabriele Viviani. Completano il cast Gabriele Sagona come Cesare Angelotti, Domenico Colaianni nella parte del Sagrestano e Saverio Fiore come Spoletta. Con la partecipazione della Scuola di Canto Corale del Costanzi. Biglietti online su www.ticketone.it. L’opera verrà rappresentata anche dal 9 al 13 maggio.
All’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, continuano i concerti della Fondazione Musica per Roma. In Sala Petrassi, il 6 marzo, sarà sul palco il giovane cantautore Tamino, che presenterà al pubblico il suo nuovo singolo Dissolve dall’album, di prossima uscita, Every Dawn’s a Mountain (evento realizzato con il sostegno dell’Ambasciata del Belgio). La stessa sera, nel Teatro Studio Borgna, appuntamento con Art Prog-Night: tra fascinazioni progressive, wave, classiche e contemporanee, una serata nel nome delle contaminazioni dell’arte. A esibirsi: Pierrot Lunaire, nome storico del rock progressivo italiano degli anni Settanta, e La Grazia Obliqua, esponenti in prima linea della nuova ondata art-wave anni 2000. Ospiti della serata, Giovanni Imparato e Andrea Ra.
Il 7 marzo, sempre nel Teatro Studio Borgna, il Roma Jazz 5et propone il concerto Luigi Tenco e la Chanson Française: un omaggio al cantautore genovese in chiave jazz e swing, con gli originali arrangiamenti del compianto M° Quintino Protopapa. Lo spettacolo vedrà in scena anche la danzatrice Aylen Ferraris e il danzatore Mariano Navone.
Si torna in Sala Petrassi l’8 marzo con Settembre, cantautore della nuova scena musicale partenopea che ha trionfato a Sanremo 2025 vincendo tra le Nuove Proposte e ricevendo anche il Premio della Critica Mia Martini e il Premio della Sala Stampa Lucio Dalla.
Pezzi di storia siciliana, tematiche sociali e immaginari collettivi trovano ampio spazio nell’ultimo progetto musicale di Patrizia Laquidara, in concerto sempre l’8 marzo nel Teatro Studio Borgna, dove proporrà al pubblico i suoi ultimi brani, tra cui Assabenerica e Ti ho vista ieri, pezzo legato all’omonimo romanzo d’esordio dell’artista edito da Neri Pozza.
Il 9 marzo in Sala Santa Cecilia farà tappa Tra il silenzio e il tuono Tour, spettacolo di Roberto Vecchioni che prende il nome dall’ultimo lavoro letterario del “professore” del cantautorato italiano, pubblicato recentemente da Einaudi. La serata sarà dedicata, nella prima parte, ai brani dell’ultimo album, L’Infinito, per poi lasciare spazio ad alcuni classici del suo repertorio.
Inizio spettacoli alle ore 21; biglietti online su www.auditorium.com/it/ticket-one.
Proseguono anche gli appuntamenti della Fondazione Musica per Roma alla Casa del Jazz. Il 6 marzo sarà in concerto Carlo Molinari, cantautore e chitarrista romano attivo negli anni Settanta, tra “I giovani del Folkstudio”. Ad accompagnarlo sul palco: Edoardo Petretti (pianoforte, tastiere), Luca Pirozzi (basso elettrico, contrabbasso), Moreno Viglione (chitarre) e Giuseppe Russo (sax baritono).
Il 7 marzo è attesa la Lake Jazz Orchestra, big band nata da un’idea del M° Luca Rizzo, che presenterà il nuovo album The Lake Affair, con la partecipazione straordinaria del trombettista Franco Piana: un secolo di jazz, attraverso brillanti compositori e arrangiatori, tra cui George e Ira Gershwin, Cole Porter, Quincy Jones e Josef Zawinul.
Atteso, infine, il DJP Trio – composto da Dario Deidda (basso), Jorge Rossy (batteria, vibrafono) e Pietro Tonolo (sassofoni, flauto) – che l’8 marzo proporrà in concerto Somewhere, il loro ultimo progetto discografico.
Italian Stories è il primo disco del Giulia Lorenzoni 4tet: concept contemporaneo di musica jazz originale con testi in italiano, che verrà presentato il 9 marzo. Giulia Lorenzoni (voce), Tobias Nicoletti (pianoforte), Giuseppe Civiletti (contrabbasso) e Gianluca Costa (batteria) proporranno un’originale fusione tra melodie, ironia e libertà improvvisativa.
Inizio concerti alle ore 21.
Sempre il 9 marzo, torna Luigi Onori con le sue lezioni su Jazz ed arti: incontri ed incroci (tra linguaggi) in cui esplora le relazioni tra il jazz e altri ambiti artistici, dall’opera lirica alla pittura, dal cinema alla danza. Alle 11, si parlerà di intrecci e invenzioni legati a voce, parola e strumenti, da James L. Hughes a Moor Mother, nel corso dell’incontro Jazz ed arti: Poesia.
Sia per i concerti che per l’incontro, biglietti online su www.ticketone.it.
Si torna all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, dove prosegue il ricco programma dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Il 5 marzo alle 20.30, in Sala Sinopoli (e in diretta su Rai Radio 3), protagoniste saranno le atmosfere francesi con il Coro dell’Accademia diretto da Andrea Secchi, affiancato dalla soprano Nathalie Peña-Comas e dal baritono Mikhaïl Timoshenko e accompagnato dal violoncello di Arianna Di Martino e dal pianoforte di Mirco Roverelli e Monaldo Braconi. Verranno eseguiti il Cantique de Jean Racine op. 11 e il Requiem op. 48 di Fauré e Nuages, brano in prima esecuzione assoluta del compositore romano Matteo D’Amico, scritto appositamente per il coro dell’Accademia e ispirato ai testi della poesia francese di fine Ottocento.
In Sala Santa Cecilia, il 6 marzo alle 19.30 (con repliche il 7 marzo alle 20.30 e l’8 marzo alle 18), il direttore statunitense Robert Treviño dirigerà l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia sulle note di Mozart da Il Flauto Magico, ouverture e Concerto n. 23 K 488, che vedrà il debutto ceciliano del pianista spagnolo Javier Perianes. Il pubblico, inoltre, potrà ascoltare la Sinfonia Domestica di Richard Strauss: un autoritratto dell’eroe/artista e della sua intimità familiare.
Il 10 marzo alle 20.30, sempre in Sala Santa Cecilia, sarà sul palco Grigory Sokolov, tra i protagonisti assoluti del concertismo contemporaneo per la ricerca timbrica, l’estrema precisione nel fraseggio, la maniacale aderenza al testo e la tecnica infallibile. Il pianista russo eseguirà melodie di Byrd (John come kiss me now, The First Pavan, The Galliard to the First Pavan, Fantasia, Alman e Pavan: The Earl of Salisbury. Galliard. Second Galliard) e Brahms (Ballate op. 10 e Rapsodie op. 79).
Per tutti i concerti, biglietti online su www.ticketone.it.
Nel verde di Villa Pamphilj, da marzo a giugno, torna Racconti Sonori. A cura di Teatro Villa Pamphilj e Associazione Ikona, quattro matinée immersi nella natura, a contatto con grandi autrici e autori, poete e poeti, storie e il fascino di musiche tradizionali e originali interpretate e riarrangiate per un’esecuzione acustica. Quattro attori – Benedetta Margheriti, Valeriano Solfiti, Veronica Toscanelli e Vittoria Rossi – si alterneranno al fianco di Stefano Saletti e ai suoi ospiti musicali – Barbara Eramo & Baobab Ensemble, Raffaella Misiti, Gabriella Aiello, Gabriele Coen ed Eugenio Saletti – per racconti ogni volta differenti. Un viaggio che spazia dalla lotta per la libertà nel Mediterraneo alle Fiabe italiane di Calvino, dalla poesia e la musica del Mare Nostrum fino ai pensieri e alle lettere di Fernanda Pivano. Si comincia il 9 marzo alle 11.30, con Folkpolitik: canti di libertà del Mediterraneo. Le storie, la vita e le parole di autori che hanno lottato contro le dittature in Europa e nel Medio Oriente. Musiche: Stefano Saletti, Barbara Eramo e Baobab Ensemble. Voce narrante: Benedetta Margheriti. Info e prenotazioni: scuderieteatrali@gmail.com – 06.5814176.
Al Teatro del Lido di Ostia il 7 marzo alle 19 Alchimie Sonore presenta Omaggio a Ennio Morricone, un tributo al grande compositore scomparso nel 2020. I brani eseguiti al flauto da Francesca Duca, Federico Martino, Alessandro Pace e Davide Stanzione (tratti dalle musiche di “The Mission”, “C’era una volta il West”, “Nuovo Cinema Paradiso”, “Giù la testa”, “Il buono, il brutto, il cattivo”) sfruttano timbri, effetti, voci, rumori e fischi, imitando lo stile dell’illustre maestro. Biglietti online su www.vivaticket.com.
KIDS
Nella Sala Piccola del Teatro Tor Bella Monaca, il 9 marzo alle 17 appuntamento con Il Gruffalò – A spasso con il Mostro, nell’adattamento di Marco Zordan, messo in scena da Teatro Intrastevere con Antonio Randazzo e Maria Elisa Barontini. Il Gruffalò è un mostro tremendo e spaventoso, nato dalla fantasia di un topolino per difendersi dagli altri animali che vorrebbero mangiarlo. Ma forse esiste veramente. Uno spettacolo con rime, canzoni e animali parlanti che tra lo scherzo e l’intrattenimento fa riflettere su tutto quello che è diverso da noi. Biglietti online su www.vivaticket.com.
Nell’ambito delle iniziative della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali dedicate ai più piccoli e alle famiglie, per la Giornata Internazionale della Donna, l’8 marzo alle 11 il Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina ospiterà l’incontro Le Donne della Repubblica Romana: eroine per la libertà! dedicato a bambine e bambini da 7 a 12 anni che potranno scoprire il ruolo delle donne nel 1849 attraverso la creazione di personaggi femminili, la recita di scene di coraggio e la riflessione sulla parità di genere (prenotazione obbligatoria allo 060608). Il 9 marzo alle 10 il Museo di Casal de’ Pazzi organizza nella Casa del Municipio IV “Ipazia d’Alessandria” (via Rousseau, 90), per adulti e ragazze e ragazzi dai 12 anni, l’incontro Donne e preistoria: immaginario, realtà, prospettive in cui si parlerà del ruolo della donna nella preistoria e la nascita della disuguaglianza di genere. Per chi vorrà, a seguire sarà possibile visitare il vicino Museo di via Galbani, 6. Prenotazione consigliata alla mail asscuolaepariopportunita.mun04@comune.roma.it (max 80 partecipanti).
Tra le altre iniziative in calendario, l’8 marzo alle 11 (in inglese) e alle 15 (in italiano) il Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese propone un laboratorio multisensoriale esplorativo dedicato alla natura che, dal Giardino del Lago, conduce fino al cuore della collezione museale, dove spiccano i capolavori di Giorgio de Chirico. Attività e ingresso gratuiti per tutti con prenotazione obbligatoria allo 060608 (max 26 partecipanti tra adulti e bambine e bambini 6-10 anni).
Al Planetario di Roma, ancora l’8 marzo ma alle 12, torna lo spettacolo giocoso e interattivo Girotondo tra i Pianeti, mentre il 9 marzo Gabriele Catanzaro, nei panni dello stravagante Dottor Stellarium, guiderà i più piccoli a scoprire il mondo delle stelle con gli spettacoli Accade tra le stelle (alle 12) e Vita da stella (alle 16). Acquisto biglietti online su https://museiincomuneroma.vivaticket.it – www.planetarioroma.it.
Tra le iniziative gratuite dedicate a giovani lettrici e lettori in programma nelle Biblioteche di Roma, il 6 marzo alle 16.30, alla Biblioteca Fabrizio Giovenale, nuovo appuntamento nell’ambito del ciclo Books&Games Lab. Emozioni in gioco, percorsi interattivi e laboratorio di biblioterapia a cura della dott.ssa Roberta Poli per ragazze e ragazzi dai 14 ai 18 anni (prenotazioni: 0645460751 – fabriziogiovenale@bibliotechediroma.it), mentre, alle 17, alla Biblioteca Joyce Lussu è tempo di Storie in biblioteca, lettura ad alta voce di albi illustrati, fiabe e poesie per bambine e bambini dai 4 ai 6 anni (info: 06.45460351 – joycelussu@bibliotechediroma.it).
In collaborazione con il Liceo linguistico Cornelio Tacito, l’8 marzo alle 11 la Biblioteca Cornelia propone Happy English, letture e attività in inglese per bambine e bambini dai 4 agli 8 anni. Prenotazioni: 06.45460411 – ill.cornelia@bibliotechediroma.it.
E per finire, l’11 marzo alle 17, alla Biblioteca Ennio Flaiano si terrà la presentazione dell’albo illustrato Chissàchilosà e il mago Ruba Fiabe (Anicia, 2018) con gli autori Vittorio Marino e Massimiliano Maiucchi (massimo 40 partecipanti dai 4 anni, info e prenotazioni: 06.45460431 – ennioflaiano@bibliotechediroma.it).
CINEMA
Nella Sala Cinema del Palazzo Esposizioni Roma, fino al 30 marzo, l’Azienda Speciale Palaexpo con La Farfalla sul Mirino propongono la rassegna cinematografica Jean-Pierre Melville. L’ultimo samurai, dedicata al cineasta francese, tra i grandi maestri del noir e precursore della Nouvelle Vague. Di seguito, le proiezioni in cartellone questa settimana alle ore 20, tutte in versione originale sottotitolata in italiano: Giungla d’asfalto di John Huston (5 marzo); I senza nome di Jean-Pierre Melville (6 marzo); Lo spione dello stesso regista (7 marzo); Léon Morin, prete sempre di Melville (8 marzo); La città spenta diretto da André De Toth (9 marzo); Lo sciacallo, ancora di Melville (11 marzo). Ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria su www.palazzoesposizioniroma.it dalle ore 9 del giorno precedente alla proiezione e fino a un’ora prima.
Appuntamento alla Casa del Cinema in Villa Borghese con una serie di appuntamenti dedicati ad alcuni dei più grandi maestri della Settima Arte. Prosegue Bergman e il desiderio, ciclo di proiezioni dedicato alla filmografia di Ingmar Bergman. In cartellone questa settimana (tutti in v.o.s.): Monica e il desiderio (5 marzo alle 20), Il settimo sigillo (6 marzo alle 18), Sorrisi di una notte d’estate (7 marzo alle 20), La fontana della vergine (8 marzo alle 18 nell’ambito delle iniziative per la Giornata Internazionale della Donna) e Scene da un matrimonio (9 marzo alle 18).
Per Peckinpah 100, rassegna dedicata a Sam Peckinpah a 100 anni dalla sua nascita, verranno proposti The Getaway (6 marzo alle 20), Pat Garrett e Billy the Kid (9 marzo alle 11) e Cross of Iron (10 marzo alle 20), tutti in versione originale sottotitolata in italiano. L’11 marzo alle 20, infine, proiezione a ingresso gratuito del documentario Sam Peckinpah: Portrait, un ritratto del grande regista statunitense realizzato da Umberto Berlenghini (che incontrerà il pubblico) e Michelangelo Dalto.
A marzo, inoltre, la Casa del Cinema dedica il ciclo Il film del mese al capolavoro del cinema muto The Gold Rush – La febbre dell’oro, scritto, diretto e interpretato da Charlie Chaplin 100 anni fa e che lo vede vestire i panni del suo celebre vagabondo. La prima proiezione è in calendario il 7 marzo alle ore 18.
Nell’ambito di Zavattini, il poeta del cinema italiano, infine, l’8 marzo alle 20 verrà proposto il film Siamo Donne, pellicola del 1953 in cinque episodi diretta da Roberto Rossellini, Luchino Visconti, Luigi Zampa, Gianni Franciolini e Alfredo Guarini che vede protagoniste sei attrici: Ingrid Bergman, Anna Magnani, Isa Miranda, Alida Valli, Anna Amendola ed Emma Danieli. (nella programmazione delle iniziative per la Giornata Internazionale della Donna).
Biglietti online su www.boxol.it/casadelcinema.
Al Nuovo Cinema Aquila, il 5 e 6 marzo alle 21 è in cartellone No Other Land di Basel Yadra e Yuval Abraham (anche in v.o.s.); le proiezioni saranno anticipate da un dibattito alle 20.30.
Dal 6 marzo, inoltre, arriva in sala Mickey 17 (anche in v.o.s.) del regista e sceneggiatore Premio Oscar Bong Joon Ho.
Il 7 marzo dalle ore 19 appuntamento con la nuova stagione di Short Days, rassegna dedicata al cortometraggio d’autore. In occasione del primo appuntamento, dal titolo Autofiction, saranno presentate: la nuova direzione artistica che passerà da Andrea Gatopoulos e Marco Crispano (conduttori della serata) a Gaia Siria Meloni e Giulio Mezza (Cinema Mundi), e le registe che ricopriranno il ruolo di curatrici, Beatrice Baldacci, Angela Norelli e Giulia Cosentino. Verranno inoltre proiettate le opere: /ma·tri·mò·nio/ di Gaia Siria Meloni; Comunque Bene di Beatrice Baldacci; We Should All Be Futurists di Angela Norelli; Lui ed io di Giulia Cosentino.
L’8 marzo a partire dalle 18.30 la sala del Pigneto presenta Lotto al Cinema. Incontri di cinema femminista, iniziativa dedicata al cinema breve firmato da autrici. Nel corso della serata saranno proiettati alcuni cortometraggi vincitori del 5th Free Aquila: Yamar di Chiara Causa e Alema Morelli (Premio del pubblico); Ho ballato di tutto di Sarah Narducci (Menzione speciale della giuria); Il mondo salvato dalle ragazzine di Maria Luisa Usai (Menzione speciale Lotto al Cinema); Osas e le donne di Benin City di Gabriele Gravagna (Menzione speciale Lotto al Cinema). Registe e regista, al termine delle proiezioni, risponderanno alle domande del pubblico. Modera l’ideatrice dell’evento, Gaia Siria Meloni.
Sempre l’8 marzo alle 21.30 verrà proposto in anteprima La città proibita, il nuovo film di Gabriele Mainetti (in programmazione dal 13 marzo).
Ancora cortometraggi il 9 marzo alle 19 con le visioni di Valery Alexanderplatz di Silvia Maggi ed Essere Valerie di Simone Cangelosi. A seguire, la Libreria Tuba organizza un incontro con le massime rappresentanti del movimento trans in Italia: Valérie Taccarelli, protagonista di entrambe le opere, e Porpora Marcasciano, candidata al Premio Nobel per la Pace. Modera Cristina Petrucci (Tuba Bazar).
Proseguono, infine, le proiezioni in corso: Io sono ancora qui di Walter Salles (v.o.s.), appena insignito del Premio Oscar come Miglior film straniero; Il seme del fico sacro di Mohammad Rasoulof (anche in v.o.s.); Emilia Pérez di Jacques Audiard, vincitore di due Premi Oscar per Miglior attrice non protagonista e Miglior canzone originale; Flow – Un mondo da salvare di Gints Zilbalodis, vincitore del Premio Oscar come Miglior film d’animazione; In the mood for Love di Wong Kar-wai.
I biglietti sono acquistabili esclusivamente presso il botteghino del cinema. programmazione completa su www.cinemaaquila.it.
ARTE
Fino al 7 marzo, la Sala Santa Rita, spazio polifunzionale dell’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale dedicato alla promozione delle diverse forme dell’arte e della cultura, ospita la mostra Lo sguardo periferico. La grafica sociale di Coco Cerrella, a cura di ISIA Roma Design e dedicata al percorso di Coco Cerrella, designer grafico argentino noto per il suo attivismo nell’ambito dei diritti umani, dell’uguaglianza di genere e della sostenibilità ambientale. Celebre per l’utilizzo del manifesto grafico come strumento con cui documentare, denunciare, suggerire e sollecitare riflessioni su grandi temi, Cerrella approda per la prima volta a Roma, e in Italia, con una personale in cui trovano spazio 28 opere, esposte in sequenza cronologica, che coprono una produzione artistica di oltre 10 anni e sintetizzano il proprio percorso di ricerca artistica, esclusivamente dedicato a tematiche di grande attualità politica e sociale come l’emigrazione, la tolleranza, lo smaltimento dei rifiuti, il diritto al lavoro, l’impatto dei social media e la difesa dell’ambiente. La mostra è promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale – Dipartimento Attività̀ Culturali. Visitabile a ingresso libero e gratuito dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 19.
Dal 7 marzo (con vernissage l’8 marzo alle 17), il Teatro del Lido di Ostia ospita Scavare nei segni, una mostra-installazione con i lavori di scrittura a mano di Chiara De Angelis e Cristiana Pezzetta per riflettere sulla perdita progressiva dell’abilità di scrittura e per tornare ad abitare lo spazio della pagina in modo generativo e creativo. Visitabile fino al 27 aprile a ingresso gratuito negli orari di apertura della biglietteria, da venerdì a domenica dalle 17 alle 20 e un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
Al Palazzo Esposizioni Roma, fino al 23 marzo, nella Sala fontana è allestita la mostra Italia al lavoro a cura di Sara Gumina, che ripercorre, attraverso fotografie e video d’archivio, l’evoluzione del mondo del lavoro in Italia dal secondo dopoguerra a oggi. Protagonisti sono le lavoratrici e i lavoratori che con passione, impegno, forza e creatività hanno contribuito al successo del Made in Italy nel mondo, determinando così l’evoluzione e la competitività del nostro Paese. L’esposizione è realizzata dall’Azienda Speciale Palaexpo in collaborazione con Invitalia – Agenzia Nazionale per l’Attrazione degli Investimenti e lo Sviluppo di Impresa, patrocinata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e con il supporto di Confindustria (ingresso libero).
È visitabile fino al 30 marzo, invece, la mostra Elogio della diversità. Viaggio negli ecosistemi italiani a cura di Isabella Saggio e Fabrizio Rufo e realizzata in collaborazione con Sapienza Università di Roma, Università di Padova e il National Biodiversity Future Center (NBFC). In una fase storica caratterizzata da una crisi della biodiversità e da un’insicurezza climatica causate principalmente dalle attività umane, l’esposizione intende attirare l’attenzione sulla fragilità degli equilibri che regolano gli ecosistemi. Nell’ambito degli appuntamenti previsti a corredo della mostra, il 6 marzo alle 18.30, nella Sala Auditorium, si terrà l’incontro, in lingua inglese, Singapore – Una città nella natura, con San Ling (Nanyang Technological University, Singapore). Ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione consigliata sul sito web.
E ancora, fino al 30 marzo è aperta al pubblico l’esposizione Francesco Clemente. Anima nomade, a cura di Bartolomeo Pietromarchi. Concepita dall’artista come un’unica grande installazione, la mostra presenta una serie di opere ambientali attraverso le quali ripercorrere temi e immagini rivelatrici del lavoro di Francesco Clemente. Insieme alle Tende realizzate nel 2013, sono visibili le Bandiere del 2014 e alcuni “wall drawing” realizzati appositamente in situ dall’artista. Completano la mostra un ciclo di incontri e attività didattiche.
Tutte le mostre sono visitabili dal martedì alla domenica dalle 10 alle 20 (ingresso consentito fino a un’ora prima della chiusura). Biglietti online su https://ecm.coopculture.it.
Infine, si segnala che l’8 e 9 marzo torna, per la III edizione, Punti di Vista, il festival dedicato all’accessibilità e all’inclusione, promosso dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale con Azienda Speciale Palaexpo. Un ricco calendario di eventi animerà gli spazi di Palazzo Esposizioni Roma: visite guidate alle mostre in lingua madre (amazigh, arabo, giapponese, italiano, LIS, malayalam, persiano, russo e ucraino); la Biblioteca Vivente con i rifugiati del Centro Astalli tra le tende di Francesco Clemente, in cui uomini e donne si raccontano attraverso il metodo dei “libri viventi”; libri e proiezioni cinematografiche che offriranno punti di vista diversi della migrazione, da e verso l’Italia, con una particolare attenzione al potere delle parole, alla lingua e al dialetto, tema portante anche della conferenza con università prestigiose italiane e straniere. Tutte le attività del festival sono gratuite; il programma completo è consultabile su www.palazzoesposizioniroma.it/rassegna/festival-punti-di-vista-iii-edizione-lingue-e-culture. Per l’occasione, il biglietto d’ingresso alle mostre sarà di € 8 (gratuito per gli aventi diritto).
Nella Galleria delle vasche de La Pelanda al Mattatoio di Roma, dal 6 marzo al 6 aprile è ospitata, a ingresso gratuito, la mostra EXPRIMO, a cura di Chiara Nicolini e organizzata da Azienda Speciale Palaexpo in collaborazione con Gruppo Pouchain. Esposta una selezione di opere di otto artisti che spaziano dalla fotografia al video, dalle installazioni alla scultura: Maria Adele Del Vecchio, Giorgia Errera, Teresa Gargiulo, Goldschmied & Chiari, Micaela Lattanzio, Numero Cromatico, Santiago Sierra e Catalina Swinburn. Ogni lavoro è volto a esprimere un concetto che immerge chi osserva in una dimensione spaesante rispetto ai canoni convenzionali di espressione, costruendo dei linguaggi a volte più espliciti e a volte trasversali.
Nei Padiglioni 9a e 9b, fino al 21 aprile sono in corso, invece, le due esposizioni che presentano le opere, in dialogo tra loro, di Giuseppe Salvatori e Felice Levini. I due artisti nel corso di questi decenni hanno infatti condiviso non solo l’amicizia ma anche il linguaggio artistico e poetico. Nel Padiglione 9a, la mostra Giuseppe Salvatori. Centuria, curata da Matteo Di Stefano e organizzata in collaborazione con Associazione Palatina, presenta il lavoro degli ultimi trent’anni di Giuseppe Salvatori (Roma, 1955), un lungo periodo in cui l’artista ha privilegiato la formula del ciclo, tra cui Centuria, che dà il titolo al progetto espositivo. Centocinque ritratti-profili in cui i motivi floreali si trasformano in volti, portando il visitatore in un territorio di incanti metafisici, sospeso tra il reale e il fantastico. Nel Padiglione 9b, la mostra Felice Levini. Progettare il Caos, curata da Massimo Belli e realizzata in collaborazione con AA+ (Associazione per l’Arte e Più), presenta il lavoro dell’artista Felice Levini (Roma, 1956): tele, carte, installazioni, sculture e dispositivi si alternano senza soluzione di continuità immortalando la contemporaneità con pungente eleganza.
Le tre mostre sono visitabili gratuitamente, dal martedì alla domenica ore 11-20, con ultimo ingresso un’ora prima della chiusura.
Sono diverse le iniziative organizzate nei Musei Civici dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali per celebrare la Giornata Internazionale della Donna e dedicate al contributo delle donne nella storia e nell’arte. Il 7 marzo alle 16 si parlerà di Storie di donne nella Roma di Tenerani al Museo di Roma a Palazzo Braschi (ingresso gratuito al museo con la partecipazione alla visita); alle 17.30 spazio a un approfondimento su La metafisica della moglie: Pakzswer Far De Chirico al Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese. L’8 marzo alle 11, appuntamento alla Villa di Massenzio dove Annia Regilla, moglie di Erode Attico, sarà la protagonista della visita guidata (con interprete LIS) dal titolo Prima di Massenzio: Annia Regilla, luce della casa. Sempre alle 11, al Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, spazio sarà dato alle storie di Donne in lotta: la Repubblica Romana del 1849. Alle 16.30, visita guidata alla mostra La poesia ti guarda. Omaggio al Gruppo 70 (1963-2023) allestita presso la Galleria d’Arte Moderna di via Crispi (per i partecipanti, ingresso gratuito al museo). Si torna al Museo di Roma a Palazzo Braschi alle 18.20 dove è in programma la visita guidata alla mostra Roma Pittrice. Artiste al lavoro tra XVI e XIX secolo, condotta da Ilaria Miarelli Mariani (per i partecipanti, ingresso gratuito sia al museo che alla mostra). In particolare, si segnala che il 7 e 8 marzo, eccezionalmente, la mostra sarà visitabile fino alle ore 22 (ultimo ingresso alle ore 21). Tutte le attività sono gratuite con prenotazione obbligatoria allo 060608. Salvo dove diversamente indicato, ingresso ai musei secondo tariffazione vigente (gratuito per possessori di Roma MIC Card).
Oltre agli appuntamenti a tema ospitati nei Musei Civici, in settimana la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, propone tante altre iniziative tra incontri, visite guidate, laboratori e itinerari. Al Museo di Roma a Palazzo Braschi, il 5 marzo alle 17, a margine della mostra Roma Pittrice. Artiste al lavoro tra XVI e XIX secolo, si terrà la conferenza Settimia Maffei Marini mosaicista nella Roma di primo Ottocento, a cura della storica dell’arte Maria Grazia Branchetti. Una ricostruzione inedita dell’identità dell’artista romana, vittima di pregiudizi e diffidenze in un campo in prevalenza maschile. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Per la rassegna Le parole delle scrittrici, ospitata al Museo di Roma in Trastevere, il 7 marzo alle 17 Isabella Tomassetti (Sapienza Università di Roma) terrà l’incontro Maria Zambrano e il sapere dell’anima dedicato alla filosofa e saggista spagnola (1906-1991). Ingresso gratuito con prenotazione consigliata allo 060608.
Come ogni secondo sabato del mese, l’8 marzo alle 10 e alle 11, tornano le visite guidate gratuite alla Casa Museo Alberto Moravia, l’attico affacciato sul Tevere nel quale lo scrittore trascorse la seconda parte della sua vita. Prenotazione obbligatoria allo 060608 (max 15 persone per gruppo).
L’offerta culturale e didattica di Patrimonio in Comune si amplia, da questo mese, con il programma Speciale Giubileo 2025: tante nuove attività, anche in lingua inglese, per far conoscere a turisti e cittadini il patrimonio archeologico, storico-artistico e monumentale della città. Tra queste il ciclo Viaggi nel passato che offrirà nuove occasioni di visita in alcuni importanti siti del territorio. Il 7 marzo, dalle 9.30 alle 13.30 con ultimo ingresso alle 13, le guide accoglieranno i visitatori presso l’Area archeologica del Sepolcro degli Scipioni fornendo pillole di storia in italiano e in inglese. Ingresso in via di Porta San Sebastiano, 9 (attività gratuita con biglietto di ingresso a tariffazione vigente, gratuito con Roma MIC Card, max 12 persone in contemporanea; nello stesso orario e con le stesse modalità, l’8 marzo la visita si terrà nell’Area Archeologica del Teatro di Marcello, ingresso da via di Montanara e via del Portico D’Ottavia (attività gratuita per tutti), mentre il 9 marzo sarà la volta dell’Area Archeologica della Necropoli Ostiense, ingresso in via Ostiense fronte civico 195 (attività gratuita con biglietto di ingresso a tariffazione vigente, gratuito con Roma MIC Card, max 25 persone in contemporanea).
Nell’ambito di Roma Racconta… le professioni del patrimonio culturale, il ciclo di conferenze rivolte a docenti, studenti universitari e a tutti i cittadini per approfondire le professioni che ruotano intorno al grande mondo del patrimonio culturale, al Museo di Roma a Palazzo Braschi è previsto un doppio appuntamento. Il 6 marzo alle 16.30 si terrà l’incontro La Convenzione di Faro. Patrimoni culturali e comunità patrimoniali, con Rosy Tomassi, Claudio Isidori, Marta Di Berti, Mario Pentassuglio, Flavio Fianco e Anna Ferrari Aggradi; moderano Francesca Romana Cappa (Sovrintendenza Capitolina) e Valentina Santonico (Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale). L’11 marzo alle 16.30, si terrà invece l’incontro Toponomastica e memoria. Dare il giusto nome ai fatti storici con Massimiliano Smeriglio (Assessore alla Cultura di Roma Capitale) e Laura Asor Rosa. Per entrambi gli incontri la partecipazione è libera fino a esaurimento posti, con prenotazione consigliata allo 060608 (max 60 partecipanti).
Al via anche il nuovo ciclo Itinerari, percorsi tematici alla scoperta di parchi storici, monumenti e aree archeologiche della città. Si comincia il 7 marzo alle 15 (in italiano) e alle 16 (in inglese), con la visita Villa Borghese: da giardino dei Principi a Parco dei romani, una passeggiata tra splendidi edifici, padiglioni, fontane e pittoreschi giardini segreti che ripercorre la storia della villa e della famiglia Borghese. Appuntamento presso il piazzale del Museo Borghese. Attività gratuita per tutti con prenotazione obbligatoria allo 060608, max 25 partecipanti.
Per il ciclo aMICi, visite gratuite riservate ai possessori di Roma MIC Card, l’11 marzo alle 15.30, si potrà accedere alla cosiddetta domus nei sotterranei del Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco per scoprire tecniche, soggetti e stile delle preziose decorazioni dell’edificio porticato, rara testimonianza di pittura romana tardo-repubblicana.
Proseguono in settimana gli spettacoli a tema astronomico al Planetario di Roma che per il pubblico adulto propone: From Earth to the Universe (in inglese – 5 marzo alle 16; 6 e 11 marzo alle 17); Ritorno alla Stelle (5 e 7 marzo alle 17; 6 e 11 marzo alle 18; 8 marzo alle 16; 9 marzo alle 11); Interstellari – il viaggio delle sonde Voyager (5 marzo alle 18; 6, 7 e 11 marzo alle 16; 8 marzo alle 11 e alle 17; 9 marzo alle 10 e alle 17); Il cielo degli innamorati (7 e 9 marzo alle 18); Space Opera (8 marzo alle 10); La Notte stellata (8 marzo alle 18). Acquisto biglietti online su https://museiincomuneroma.vivaticket.it – www.planetarioroma.it.
Per tutto il mese di marzo, infine, è possibile partecipare alla Circo Maximo Experience, l’emozionante visita in realtà aumentata e virtuale del più grande edificio per lo spettacolo dell’antichità. Attraverso l’ausilio di visori 3D, il visitatore potrà immergersi nella storia del sito grazie alle ricostruzioni architettoniche e paesaggistiche di tutte le sue fasi storiche. Le visite, la cui narrazione è disponibile in italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, russo, cinese e giapponese, si svolgono dal martedì alla domenica dalle 10 alle 16 (ogni 15 minuti, ultimo ingresso alle 14.50). Biglietti pre-acquistabili online sul sito www.circomaximoexperience.it oppure al contact center 060608 (tutti i giorni ore 9-19).
Per tutti gli eventi, visite e incontri, info e prenotazioni allo 060608 (attivo tutti i giorni ore 9.00-19.00). www.museiincomuneroma.it; www.sovraintendenzaroma.it.
INCONTRI
Al Teatro Argentina, il 9 marzo proseguono gli appuntamenti domenicali di Luce sull’archeologia 2025, rassegna che, in questa XI edizione, accompagna il pubblico in un nuovo viaggio nella millenaria storia di Roma, nella sua archeologia e società, attraverso un percorso tematico dal titolo Lavorare per l’eternità. Uomini e dèi nella Roma dei Cesari: religione, giustizia, destino. Con i contributi di storia dell’arte di Claudio Strinati, storico dell’arte, e le anteprime del passato di Andreas M. Steiner, direttore dei mensili Archeo e Medioevo. Ogni incontro è introdotto da Massimiliano Ghilardi, archeologo e Direttore Associato dell’Istituto Nazionale di Studi Romani. Gli appuntamenti sono sold out; per info: www.teatrodiroma.net/spettacoli/stagione-2024-2025/teatro-argentina/luce-sullarcheologia-2025.
Al Teatro Villa Pamphilj, nell’ambito delle iniziative per la Giornata Internazionale della Donna, l’8 marzo alle 11.30, per TINELLO – Conversazioni teatrali serie di incontri curati dall’attrice, cantante e autrice Monica Demuru con alcune protagoniste dell’attuale scena artistica e teatrale, ospite dell’appuntamento sarà Martina Badiluzzi, regista, autrice e interprete. Ingresso gratuito con prenotazione consigliata: scuderieteatrali@gmail.com – 06.5814176.
ATTIVITÀ DELLE BIBLIOTECHE
Le Biblioteche di Roma prendono parte alla programmazione per la Giornata Internazionale della Donna ospitando questa settimana un interessante calendario di incontri per discutere temi fondamentali legati ai diritti delle donne, sottolineando l’importanza di un impegno continuo e collettivo per costruire una società che ripudi le discriminazioni di genere, più inclusiva ed equa. Il programma completo con tutti gli appuntamenti, a ingresso gratuito, è consultabile su www.bibliotechediroma.it/opac/news/8-marzo-in-biblioteca/36655.
Tra le altre iniziative gratuite in programma questa settimana, si segnala, il 6 marzo, l’apertura straordinaria della Biblioteca Flaminia fino alle 20 in occasione dell’incontro Storia e gioco in biblioteca, un pomeriggio tra giochi di ruolo e giochi da tavolo che avrà inizio alle 17.30, per viaggiare con la fantasia dal Medioevo all’età contemporanea. L’evento, rivolto ad appassionati e neofiti, è condotto da Laura Cardinale, Annalisa De Chicchis, Alessio Esposito, Igor Pizzirusso e Rafael Triolo dell’AIPH (Associazione Italiana di Public History). Età consigliata dai 16 anni. Info e prenotazioni: 06.45460441 – ill.flaminia@bibliotechediroma.it.
Alla Biblioteca Casa della Memoria e della Storia il 7 marzo alle 17.30, Vito Ruggiero presenta il volume Il sogno anticomunista. Neofascisti italiani in America Latina (1977-1982) edito da RomaTre-Press (2023), un’analisi delle relazioni intercorse tra le ultime dittature militari latinoamericane e le principali sigle del neofascismo italiano. Dialogano con l’autore Giulia De Luca (giornalista) e Guido Panvini (Sapienza Università di Roma); modera Anna Balzarro, direttrice dell’IRSIFAR (Istituto romano per la storia d’Italia dal fascismo alla Resistenza). Info: 06.45460503 – casadellamemoria@bibliotechediroma.it.
E ancora il 7 marzo alle 17.30 la Biblioteca Joyce Lussu ospiterà un nuovo appuntamento dedicato a conoscere meglio il dialetto e la cultura romanesca: per l’occasione verrà presentato il libro A nò, come se scrive? Grammatica insolita del romanesco attuale di Maurizio Marcelli e Claudio Porena con illustrazioni di Clotilde Matera (Chi Più Ne Art Edizioni, 2020). Interverrà Lamberto Picconi, già membro dell’Accademia romanesca. Info: 06.45460351 – joycelussu@bibliotechediroma.it.
Infine, l’11 marzo alle 18, appuntamento alla Biblioteca Casa delle Letterature dove il magistrato e scrittore Giancarlo De Cataldo incontrerà il pubblico per raccontare il suo ultimo libro Per questi motivi. Autobiografia criminale di un paese (SEM, 2024), dieci emblematici omicidi che tra ambiguità e incertezze sono entrati nella memoria collettiva, da quello di Wilma Montesi nel 1953 al delitto di via Poma, fino ad altri recenti fatti di sangue. Info: 06.45460581 – casadelleletterature@bibliotechediroma.it.
