Viterbo celebra la Giornata internazionale della lingua madre con un evento dedicato alle identità linguistiche

“Lingua madre: le voci delle identità”: sta per vivere la sua nona edizione l’evento organizzato dalla Casa dei Diritti Sociali della Tuscia, in programma sabato primo marzo 2025, dalle 16 alle 18 e 30, presso la sala dell’Oratorio di Santa Maria della Verità in Via Oslavia 2 a Viterbo. Un viaggio tra culture, racconti e tradizioni linguistiche per una manifestazione, nata per valorizzare la diversità linguistica e culturale, che offrirà un momento di condivisione attraverso poesie, musiche e canzoni provenienti da diversi Paesi del mondo.

L’importanza della Giornata internazionale della lingua madre

Istituita dall’UNESCO nel 1999, la Giornata internazionale della lingua madre ricorda gli studenti dell’università di Dacca, in Bangladesh, che nel 1952 persero la vita per il riconoscimento del bengalese come lingua ufficiale. La celebrazione punta a promuovere il multilinguismo e la consapevolezza dell’importanza della lingua madre come strumento di inclusione e identità culturale.

Un’occasione di scambio e condivisione

L’evento vedrà la partecipazione di volontari e cittadini impegnati nella promozione dei diritti sociali e culturali. “Vogliamo creare uno spazio di scambio in cui ogni partecipante possa condividere un pezzo della propria storia attraverso la lingua”, ha dichiarato Chiara De Carolis, presidente della Casa dei Diritti Sociali della Tuscia. Tra i momenti previsti, si potranno ascoltare il Baladi egiziano, conoscere le tradizioni culinarie del Lavash armeno e cantare in ucraino. L’iniziativa è supportata dal CSV Lazio e realizzata in collaborazione con l’Università della Tuscia e l’associazione Sans Frontiere.