Il Tarquinia esce con le ossa rotte da Civita Castellana: una prestazione opaca, priva di mordente e di carattere consegna sul piatto d’argento tre punti d’oro agli ospiti.
Pronti e via, la prima occasione d’oro è per Bucri, troppo timido sotto porta. Al 6’ palla persa al limite dell’area, Tontoni indovina l’angolino alla destra di Del Duchetto. Il Tarquinia prova a reagire ma crea veramente poco se non un colpo di testa di Trebisondi da due passi che finisce alto. Al 1’ di recupero dormita generale della difesa tarquiniese e Massaini insacca.
Nella ripresa sale il nervosismo per via di alcune decisioni cervellotiche dell’arbitro: perla assoluta un fuorigioco fischiato direttamente da rimessa dal fondo. Con l’arbitro in totale confusione ed il Tarquinia innervosito e privo di idee il secondo tempo scivola via senza grandi emozioni.
“Una partita da cancellare immediatamente- commenta mister Ercolani – Abbiamo perso meritatamente e non ci sono alibi. L’atteggiamento dimostrato non è quello di una squadra che vuole salvarsi. È mancata totalmente la fame di punti, ci siamo fatti prendere dal nervosismo e abbiamo pensato a fare una partita nella partita con l’arbitro piuttosto che a correre e lottare su ogni pallone. Ci serva da lezione perché già da domenica prossima c’è una partita fondamentale”.