“Il futuro è veramente post-umano?”: di questo tema di discussione e riflessione e dei tanti a esso legati si discuterà sabato 14 dicembre 2024, dalle 10 alle 13, presso l’Ex Chiesa di Santa Croce a Tuscania, in un incontro organizzato dalla Comunità Parrocchiale di Tuscania e dall’Associazione Italiana Teilhard de Chardin. Si tratta di un’occasione di confronto sui rischi di una scienza senza etica e di un’etica priva del dialogo con la scienza, prendendo spunto dal pensiero del teologo e scienziato Pierre Teilhard de Chardin. Figura centrale del Novecento, Teilhard è noto per aver proposto una sintesi innovativa tra fede e scienza, elaborando una visione evolutiva della realtà che continua a suscitare interesse sia in ambito accademico che spirituale.
Temi trattati e interventi
La giornata si aprirà con i saluti istituzionali di S.E. Mons. Orazio Francesco Piazza, Vescovo di Viterbo, e del dott. Gianluigi Nicola, Presidente dell’Associazione Italiana Teilhard de Chardin. Seguiranno gli interventi di tre esperti che approfondiranno altrettanti aspetti del rapporto tra scienza ed etica. Il prof. Sandro Ercoli proporrà una riflessione su “Fisica e descrizione della realtà”, analizzando l’evoluzione dell’interpretazione dei fenomeni fisici. Quindi sarà il prof. Angelo Tumminelli a presentare “Il dialogo tra scienze empiriche e sapere teologico”, riflettendo su una possibile epistemologia della complessità ispirata al pensiero di Teilhard. A chiudere la mattina, il prof. Vincenzo Iannace discuterà “La visione cosmologica di Teilhard de Chardin”, illustrando il contributo del pensatore francese alla riflessione sul futuro dell’umanità e sul ruolo della scienza nella costruzione di una visione etica globale. A moderare il dibattito Vincenzo Iannace e Sandro Siniscalchi.
Un’occasione per riflettere sulle sfide del presente
L’incontro, patrocinato dal Comune di Tuscania, dall’Istituto Teologico San Pietro e dal Circolo Culturale Pocci, mira a essere un importante momento di riflessione sui cambiamenti culturali, tecnologici ed etici del nostro tempo, rivolgendosi non solo a studiosi o esperti, ma anche a chiunque voglia approfondire il significato di un futuro “post-umano” e interrogarsi sulla possibilità di preservare un’umanità radicata nella consapevolezza etica. La partecipazione è gratuita; per maggiori dettagli e per confermare la propria presenza, è possibile utilizzare il QR code presente sulla locandina ufficiale.