Riceviamo dal Comune di Tarquinia e pubblichiamo
“Siamo qui per la ricorrenza del 4 novembre, una data importante della nostra storia: ricorda infatti la vittoria che pose fine alla Grande Guerra e che segnò la conclusione della lotta risorgimentale per un’Italia unita. Questo lungo percorso necessario per costruire la nostra patria non è stato semplice, anzi ha avuto la necessità di tanto sacrificio e dolore. È stato reso possibile grazie all’enorme impegno dei soldati che hanno combattuto e dei molti che purtroppo hanno perso la vita. È, quindi, con questa consapevolezza che dobbiamo celebrare la giornata dedicata all’Unità nazionale e alle nostre Forze armate. L’Italia attuale è il frutto del sacrificio di quei giovani, che non deve essere dimenticato ma che, al contrario, deve essere tenuto vivo nella memoria di tutti noi, perché solo avendo ben compreso le atrocità delle guerre siamo portati a volere fermamente la pace. Ancora oggi, purtroppo, si combattono conflitti sanguinosi e dobbiamo allora dare ancora più rilevanza alla celebrazione del 4 novembre. Ognuno di noi deve impegnarsi quotidianamente in un lavoro paziente di costruzione della pace, per non rendere il sacrificio di quei soldati vano. Viva le Forze armate! Viva l’Italia”. Lo ha dichiarato il sindaco di Tarquinia Francesco Sposetti questa mattina, in occasione della celebrazione della Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate, che si è tenuta di fronte al monumento ai caduti di piazzale Europa.