Riceviamo dal Duomo di Tarquinia – Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia e pubblichiamo
Tarquinia accoglie il corpo di San Vincenzo Maria Strambi. Domenica 27 ottobre alle ore 17.30 l’urna giungerà nel Duomo di Tarquinia dove, alle 18, sarà celebrata una solenne eucaristia con tutti i sacerdoti della Città, le autorità, le comunità parrocchiali della zona e l’animazione liturgica della Cappella Musicale. Prima di arrivare in Duomo il corpo del santo sosterà presso il Monastero delle Passioniste, perché San Vincenzo Strambi è stato un Passionista che ha illuminato con la scienza e la bontà gli inizi della sua Congregazione, tanto legata a Tarquinia.
Sarà un’occasione unica per tutti i fedeli della città, un evento di preghiera e di riflessione che coinvolgerà tutta la comunità per riscoprire la sua straordinaria testimonianza di fede e carità. San Vincenzo Maria Strambi, vescovo di Macerata e Tolentino e successivamente confessore del Papa, nato a Civitavecchia nel 1745 e morto a Roma nel 1824 è stato infatti un padre della Diocesi di Civitavecchia Tarquinia, che fu reintegrata come sede episcopale nel 1825 da Papa Leone XII, dietro il suo illuminato consiglio.
Lunedì 28 ottobre, alle ore 17, il Vescovo Gianrico Ruzza durante la messa conferirà il mandato a tutti i catechisti e alle catechiste della zona pastorale di Tarquinia. Mercoledì 30 ottobre, dopo la messa alle 8.30 e l’affidamento della Diocesi alla protezione di San Vincenzo, l’urna del santo farà ritorno a Macerata.