Riceviamo dal Comune di Tarquinia e pubblichiamo
L’assessora comunale alle aree archeologiche Monica Calzolari ha visitato la Civita di Tarquinia.
L’assessora Calzolari ha incontrato gli studenti del liceo turistico e classico dell’IISS “Vincenzo Cardarelli” impegnati nella pulizia del basolato del decumano, la strada che fiancheggia il podio dell’ara della regina, con la direzione dall’archeologa e presidente della Società Tarquiniense d’Arte e Storia (Stas) Alessandra Sileoni, nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, in collaborazione e con l’avvallo della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale, nelle figure della soprintendente Margherita Eichberg e della funzionaria di zona Rossella Zaccagnini; e i giovani delle Università di Macerata, Verona e dell’Universitat Jaume di Castelló de la Plana, situata nella Comunità Autonoma di Valencia, coordinati dalla professoressa Giulia Baratta, che lavorano allo scavo nel foro della Civita di Tarquinia e nella domus cosiddetta del mitreo.
“Abbiamo un meraviglioso patrimonio archeologico e vedere tanti giovani studenti universitari e delle superiori essere sul campo per preservare questi tesori fa molto piacere – afferma l’assessora Calzolari -. Sono luoghi unici, in una parte del territorio di Tarquinia dal grande fascino, che vanno tutelati e che devono essere al centro di un piano di promozione in grado di coinvolgere istituzioni, enti e associazioni, perché siano conosciuti da tutti. Ringrazio la dottoressa Sileoni per quello che sta facendo per la nostra città, anche nella veste di presidente della Stas, e faccio i miei complimenti per gli scavi condotti dalla professoressa Baratta che, insieme al suo gruppo, rimarrà per tutto settembre, pure grazie al sostegno economico garantito dal Comune”.