Domenica 8 settembre, Tarquinia ha celebrato un doppio anniversario: i 90 anni del Comitato locale della Croce Rossa Italiana (CRI) e i 160 anni dalla fondazione del Movimento internazionale di Croce Rossa. Durante la cerimonia, è stata inaugurata una nuova ambulanza, benedetta da Mons. Rinaldo Copponi. I volontari della Croce Rossa, con dedizione e sacrificio, rappresentano un pilastro essenziale per la comunità, come evidenziato dalle loro testimonianze. La celebrazione ha visto una grande partecipazione da parte della cittadinanza, dimostrando il forte legame che unisce la CRI ai cittadini di Tarquinia.
Il supporto delle istituzioni e della comunità
Oltre ai volontari, numerose istituzioni e associazioni locali hanno preso parte alla celebrazione. La Croce Rossa ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito a rendere questo anniversario speciale, compresi i cittadini che hanno dimostrato affetto e sostegno. Il sindaco di Tarquinia, Francesco Sposetti, ha sottolineato l’importanza della CRI come punto di riferimento fondamentale per la comunità, elogiando il lavoro svolto dai volontari, in particolare a sostegno delle fasce più deboli della popolazione.
Riconoscimenti e contributi musicali
Durante l’evento, sono stati conferiti riconoscimenti a infermiere volontarie e alla Caritas della parrocchia del Duomo, per il loro continuo supporto alla comunità. Un ringraziamento speciale è stato rivolto alla Banda Giacomo Setaccioli, che ha contribuito con un’esibizione impeccabile, e ai musicisti Francesco Micocci e Gabriele Ripa, che hanno preparato l’inno della Croce Rossa Italiana, rendendo la celebrazione ancora più emozionante.