“Elena” di Euripide al Teatro Romano di Ferento: lunedì 12 agosto un’innovazione tra le tragedie greche

Il prossimo lunedì 12 agosto, il Teatro Romano di Ferento ospiterà uno degli spettacoli più attesi dell’estate: “Elena” di Euripide, una tragedia che si distingue per la sua originalità nel panorama del teatro greco. Con inizio alle ore 21:15, la rappresentazione vedrà protagonisti Silvia Siravo, Mariano Rigillo e Cicci Rossini, sotto la regia di Nicasio Anzelmo. “Elena” è un’opera unica nel suo genere, considerata il primo esempio di dramma a intreccio, dove l’evoluzione della trama prende il sopravvento sull’aspetto tragico. La commedia degli equivoci si mescola abilmente alla tragedia, regalando al pubblico momenti di sorpresa e riflessione, fino al lieto fine. Euripide, a settant’anni, ha dimostrato con questa tragedia la sua continua sperimentazione teatrale, creando un’opera che si distacca dai canoni tradizionali e che ancora oggi sorprende e affascina.

Una tragedia trasgressiva e innovativa

Tra tutte le tragedie di Euripide, “Elena” è senza dubbio la più trasgressiva. Euripide rovescia il mito della traditrice per eccellenza e la trasforma in una donna ideale, fedele e piena di rimpianti. La vera Elena, secondo Euripide, non è mai stata a Troia, ma è stata portata in Egitto dagli dèi, dove è rimasta fedele a Menelao, mentre a Troia viveva un suo doppio, un fantasma creato dagli dèi. La trama si complica ulteriormente quando Menelao, credendo di aver sistemato la vera Elena in una grotta, si trova improvvisamente di fronte a un’altra Elena in Egitto. Questo gioco di apparenze e realtà, con continui colpi di scena, rende “Elena” una tragedia godibile e dai toni leggeri, pur mantenendo un forte carattere riflessivo. Euripide riesce a mescolare il tragico e il comico in modo sorprendente, creando un crescendo di situazioni al limite del surreale.

Un evento da non perdere al Ferento Teatro Festival

Il Ferento Teatro Festival, che quest’anno celebra oltre venti anni di attività, è organizzato dal Consorzio Teatro Tuscia, sotto la direzione artistica di Patrizia Natale. Dal 2022, il Festival è riconosciuto a livello nazionale dal Ministero della Cultura, grazie anche al sostegno del Comune di Viterbo, della Regione Lazio e della Fondazione Carivit di ANCE Viterbo. La rappresentazione di “Elena” promette di essere uno degli eventi più memorabili di questa edizione, un’occasione unica per riscoprire una tragedia euripidea meno conosciuta ma straordinariamente innovativa. Per ulteriori dettagli sui biglietti e sulla stagione teatrale, è possibile consultare la pagina Facebook Ferento Teatro Romano o visitare il sito ufficiale www.teatroferento.it. Non perdete l’opportunità di vivere una serata indimenticabile sotto le stelle, immersi nella storia e nella cultura dell’antica Grecia.