Sulla splendida terrazza della Fortezza Spagnola, arriva la mostra “Orizzonti Essenziali”, una personale dell’artista Massimo D’Aiuto. Dopo il successo ottenuto a Pietrasanta, D’Aiuto presenta quasi trenta sculture in materiali vari come marmo, bronzo, ceramica e legno. Le opere, realizzate nel laboratorio di Porto Santo Stefano, percorrono un viaggio dall’arcaismo ai giorni nostri, con forme ancestrali e segni misteriosi che evocano un’evoluzione dell’immagine scolpita. Le sculture, descritte come archetipi interplanetari biomorfi, narrano un percorso artistico che va dalla scultura moderna a una sintesi formale evocativa.
Un viaggio nel tempo attraverso le sculture
Le sculture di Massimo D’Aiuto catturano l’essenza dell’umanità e invitano i visitatori a riflettere sulla nostra evoluzione, dalle migrazioni alle guerre, dai traguardi della scienza all’arte, fino a un viaggio nel futuro. La mostra è un’opportunità affascinante e coinvolgente per esplorare la bellezza e la potenza delle opere di D’Aiuto. L’esposizione, accompagnata da un catalogo con la presentazione di Nicola Nuti e le fotografie di Maurizio Riccardi, sarà inaugurata sabato 3 agosto alle 18.30 e proseguirà fino alle 22 con una degustazione di vini della Cantina CA’ DI FRARA.
La vita e la carriera di Massimo D’Aiuto
Massimo D’Aiuto, nato a Meta di Sorrento nel 1952, ha coltivato fin da piccolo la passione per la scultura e il disegno, senza trascurare gli studi scientifici che lo hanno portato a laurearsi in ingegneria e a diventare un manager di successo alla Simest. Nonostante la carriera professionale, non ha mai abbandonato l’arte. Le sue prime esposizioni risalgono a Napoli a 16 anni, con numerosi riconoscimenti e mostre personali in tutto il mondo, da Mogadiscio a Roma. Dal 2022, collabora con la Fornaciai Art Gallery di Firenze e nel 2023, il Comune di Pietrasanta lo ha invitato per una personale, confermando il suo continuo successo e rilevanza nel panorama artistico internazionale.