Riceviamo dalla Coalizione per Francesco Sposetti Sindaco e pubblichiamo
“Cantieri aperti in modo scriteriato solo per le elezioni. A rimetterci sono i tarquiniesi e i turisti”. È il duro affondo del candidato sindaco Francesco Sposetti, nei confronti dell’amministrazione comunale uscente.
“Quello che sta avvenendo a Tarquinia Lido è emblematico – prosegue Sposetti -. I lavori che hanno stravolto viale Mediterraneo, con l’abbattimento dei pini, non sono ancora finiti, così come sul lungomare dove gli interventi sono iniziati a maggio e andranno avanti per tutta l’estate. I disagi per i cittadini e le tante attività commerciali presenti sono evidenti. L’amministrazione avrebbe potuto far partire i cantieri a settembre, perché i fondi impegnati, pari a 800 mila euro, sono interamente provenienti dalle casse comunali e pertanto non soggetti a termini di scadenza per il loro completamento. Nulla impediva quindi di avviare gli interventi dopo la fine della stagione balneare. Evidentemente, però, la frenesia pre-elettorale di apparire come l’amministrazione del “fare” (male), ha prevalso sul buon senso, nonché, ancora una volta, sull’interesse dei cittadini”.