Riceviamo da Valeria Bruccola, Segretaria Provinciale di Sinistra Italiana, Manuela Benedetti, Segretaria Provinciale del Partito Democratico, e Massimo Erbetti, Coordinatore Provinciale Movimento 5 Stelle, e pubblichiamo
Sinistra Italiana, il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle della provincia di Viterbo hanno aderito al TusciaPride del 1 giugno 2024, condividendone proposte e principi, nella convinzione che ogni persona abbia il diritto all’autodeterminazione ed al riconoscimento.
Il Pride, non è solo un momento di festa, ma è innanzitutto un momento di aggregazione intorno a temi tutt’altro che risolti e che interessano tutti perché di carattere civile e politico e riguardano la società reale con il suo pluralismo strutturale ed oggettivo. Condanniamo nettamente gli atti vandalici che hanno colpito non solo simbolicamente via Saffi, uno dei luoghi che in questi giorni ospiteranno le attività di sensibilizzazione volute dal TusciaPride e sostenute da attività commerciali e associazioni. Riteniamo quanto accaduto un segno della precisa volontà di intimorire la comunità LGBTQ+ e siamo ancora più convinti che di momenti di rivendicazione, riflessione e libertà come il Pride, ci sia ancora molto bisogno.
Ci associamo, inoltre, al TusciaPride anche nel sollecitare le amministrazioni comunali che ancora non hanno aderito a dare il loro patrocinio. È evidente, anche dopo quanto successo, che non ci possiamo voltare dall’altra parte, non si può rimanere indifferenti, non si può ignorare il fatto che dare il proprio patrocinio significa prendere una posizione chiara per un’inclusione effettiva e non solo nominale di tutti i cittadini e di tutte le cittadine, come è giusto che sia e come vuole la Costituzione italiana.
Per tutte queste ragioni, riteniamo importante essere presenti attivamente alla manifestazione di sabato e accanto all’associazione TusciaPride in questa e nelle future occasioni che si presenteranno.