Riceviamo dal Movimento Arcaista e pubblichiamo
Seconda tappa dell’esposizione delle opere ispirate e dedicate agli ideali del Movimento Arcaista, con un omaggio a Giulia Farnese, simbolo della Tuscia viterbese, in occasione del cinquecentenario dalla sua morte.
La mostra sarà inaugurata venerdì 26 aprile, alle ore 17,30, nella Chiesa medievale Auditorium di San Pancrazio, in via delle Torri 15, a Tarquinia (VT).
Dopo la prima tappa a dicembre 2023 presso Palazzo Orsini di Bomarzo dell’evento espositivo “Il Movimento Arcaista nella storia dell’arte”, ideato con l’intento di rivalutare dell’arte figurativa le millenarie tradizioni con opere e artisti di valore provenienti da tutta Italia e anche dall’estero, il cammino verso la storicizzazione definitiva del Movimento, che terminerà a dicembre, prosegue a Tarquinia presso l’Auditorium di San Pancrazio da venerdì 26 a domenica 28 aprile 2024.
Le opere in mostra, su consiglio di Vittorio Sgarbi contenuto in una prefazione al Movimento Arcaista, sono specificatamente ispirate e dedicate da innumerevoli artisti ai suoi ideali, affinché gli stessi siano riconosciuti e ricordati nei decenni a venire. Difatti, al termine della tournée, che toccherà varie parti d’Italia, sarà realizzato un libro che, oltre ad essere distribuito da Amazon, verrà depositato presso importanti biblioteche nazionali.
Nella tappa di Tarquinia sarà inoltre dedicato un settore a Giulia Farnese, detta Giulia la Bella per l’avvenente aspetto fisico, con opere che ne restituiscono il volto, provenienti dal concorso indetto dalla nota organizzazione viterbese Tuscia in Fiore, diretta da Giulio Della Rocca e la professoressa in storia dell’arte Laura Principi che parteciperanno al taglio del nastro dell’evento espositivo. All’inaugurazione saranno inoltre presenti i componenti del Consiglio Direttivo dell’Associazione Arcaista Arte e Cultura, nelle persone di Massimo Stefani, presidente e fondatore del Movimento Arcaista; Daniele Limoli, vicepresidente; e i consiglieri Roberto Abbondanza, Rossella Papacchini e Sandra Inghes.