Ogni mese sono tantissime le donne in età fertile che affrontano i fastidiosi sintomi della sindrome premestruale (SPM): si tratta infatti di circa 7 donne su 10. A volte può capitare che questi sintomi, che sono così ampi e variabili da mese a mese, possano risultare simili a quelli di una gravidanza al suo stato embrionale. Poiché questo può creare confusione e incertezza, in questa guida vedremo come distinguere i dolori premestruali da quelli di una gravidanza e come alleviare il disagio in entrambi i casi.
Differenze tra sindrome premestruale e gravidanza
La sindrome premestruale comprende una varietà di sintomi che possono variare da donna a donna e che sono sia fisici sia psicologici. Tra questi, ce ne sono alcuni cheè facile confondere con quelli di una gravidanza allo stato iniziale. Ricordiamo i più comuni:
- Dolori addominali e crampi: entrambi possono causare dolore al basso ventre, ma i crampi da SPM tendono a essere più forti e simili a fitte, mentre quelli da gravidanza sono generalmente più lievi e crampiformi.
- Senso di gonfiore: sia la SPM che la gravidanza possono causare gonfiore e tensione addominale.
- Fatica e stanchezza: la sensazione di spossatezza è comune in entrambi i casi. Va però notato che generalmente, alla sindrome premestruale si possono collegare diversi tipi di disturbi, come il sentirsi più stanche, dormire troppo o troppo poco, fare più sonnellini durante il giorno e soffrire di insonnia. Invece, l’affaticamento all’inizio della gravidanza è più comunemente descritto come “estremo” o “sensazione di estrema stanchezza”.
- Sensibilità al seno: Anche questo sintomo è comune, ma in caso di sindrome premestruale il seno è più gonfio e più sensibile. Durante la gravidanza, invece, si potrebbero notare anche dei cambiamenti nei capezzoli, per esempio le areole più scure o i capezzoli più sporgenti.
- Cambiamenti d’umore: la SPM può causare irritabilità, sbalzi d’umore e ansia, mentre la gravidanza può portare a una maggiore sensibilità emotiva.
Esistono, però, anche dei sintomi specifici dello stato di gravidanza che, se aggiunti a quelli elencati sopra, potrebbero aiutare a individuare una gravidanza già ai primi stadi:
- Mancanza delle mestruazioni: questo è il segno più evidente di una gravidanza.
- Senso di nausea e vomito: la nausea mattutina è un sintomo comune, soprattutto nelle prime settimane di gravidanza.
- Perdite di sangue: alcune donne possono avere perdite di sangue leggero all’inizio della gravidanza, che non vanno confuse con le mestruazioni.
Dolori premestruali: integratori naturali per alleviare il dolore
Visto che in alcuni casi i dolori possono diventare anche invalidanti, ostacolando la vita di tutti i giorni, molte donne cercano di alleviare il fastidio dei dolori premestruali attraverso degli integratori naturali. In particolare, è bene sapere che la natura propone alcuni estratti di piante o radici, che si rivelano utili per attenuare i dolori legati a questa sindrome. Tra questi ricordiamo, in particolare:
- Agnocasto: in grado di influenzare gli ormoni e di ristabilire i livelli di prolattina.
- Magnesio: aiuta a ridurre crampi muscolari, gonfiore e irritabilità.
- Vitamina B6: contribuisce a regolare l’umore, essendo anche noto come “ormone del buonumore” e a ridurre la stanchezza.
- Zenzero: che aiuta a contrastare i disturbi del ciclo mestruale grazie alla sua efficacia nel contrastare gli stati di tensione localizzati come dolori lombari e emicrania.
- Acido folico: utile per ridurre l’ansia e migliorare il tono dell’umore.
- Olio di enotera: efficace nel contrastare i sintomi della SPM, in particolare i dolori al seno.
Gli integratori alimentari si rivelano uno strumento utile in caso di dolori premestruali, per vivere il periodo delle mestruazioni più serenamente. Un esempio di integrazione a base di estratti naturali è il prodotto NeoDismen, formulato dall’azienda italiana Leonardo Medica, che da sempre si impegna per fornire il giusto supporto a seconda delle necessità.
Rimedi e consigli pratici per affrontare la SPM
Oltre agli integratori alimentari, esistono comunque alcuni rimedi e consigli pratici per gestire i sintomi della SPM:
- Dieta sana e bilanciata: prediligere cibi ricchi di frutta, verdura, cereali integrali e proteine magre.
- Esercizio fisico regolare: l’attività fisica aiuta a migliorare l’umore e ridurre lo stress.
- Gestione dello stress: tecniche di rilassamento come yoga, meditazione o respirazione profonda possono essere utili.
- Sonno adeguato: dormire a sufficienza è fondamentale per il benessere fisico e mentale.
- Limitare il consumo di alcol, caffeina e cibi grassi: questi possono peggiorare i sintomi della SPM.
Distinguere i dolori premestruali da quelli di una gravidanza iniziale non è sempre facile. Se avete dubbi su una possibile gravidanza, quindi, è consigliabile eseguire un test o consultare il vostro medico per un parere più preciso. Inoltre, prima di assumere qualsiasi integratore alimentare è necessario parlarne con il proprio medico.