Riceviamo da Assolidi, La Lestra e Semi di Pace e pubblichiamo
La viabilità del Lido di Tarquinia presenta innegabili problemi di sicurezza legati alla presenza di numerosi esemplari di pini che tanto caratterizzano il nostro paesaggio.
L’ Amministrazione comunale ha affrontato il problema approvando un progetto che prevede il rifacimento del manto stradale, la manutenzione degli impianti idrici e fognari e l’abbattimento di 65 pini lungo viale Mediterraneo.
La Soprintendenza Archeologica delle Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale si è espressa con parere favorevole ai lavori di riqualificazione esclusivamente a condizione che gli alberi non vengano abbattuti e vengano adottate moderne tecniche agronomiche per la salvaguardia di tutti gli alberi in loco. Il parere della Soprintendeza è motivato da puntuali considerazioni di carattere giuridico e dal riscontro del perfetto stato fitosanitario dei pini posti su viale Mediterraneo, i quali non sono a rischio caduta.
Le Associazioni firmatarie di questo comunicato, pur consapevoli della non procrastinabilità della messa in sicurezza dell’area in questione, ritengono che l’Amministrazione comunale debba aprirsi al dialogo con la comunità e rivedere necessariamente il progetto di riqualificazione di viale Mediterraneo adeguandolo alle prescrizioni fornite dalla Soprintendenza. Esistono infatti tecnologie alternative certificate che tutelano le piante e garantiscono la tenuta delle pavimentazioni stradali già praticate in numerose località italiane, tra le quali la vicina Santa Marinella, Lignano Sabbiadoro e Trieste.
Dinanzi alla ostinata volontà dell’Amministrazione di procedere col taglio indiscriminato delle piante di viale Mediterraneo, nonostante il parere negativo espresso dalla Soprintendenza, organo statale deputato alla vigilanza sulla tutela dei beni patrimonio della collettività, la Libera Associazione Assolidi di Tarquinia, Lestra, e Semi di Pace ODV, patrocinati dall’Avv. Alessio Fabi e dall’Avv. Elisa Galeani del Foro di Civitavecchia, hanno formalmente diffidato il Comune di Tarquinia al rispetto delle prescrizioni formulate dalla Soprintendenza nella autorizzazione paesaggistica rilasciata in data 18.10.23.
Per illustrare i termini della vicenda, la posizione delle Associazioni e soprattutto per dar voce agli esperti forestali che operano da anni nel settore dei rifacimenti delle pavimentazioni stradali e messa in sicurezza degli alberi mediante moderne tecniche agronomiche, gli scriventi invitano la popolazione e l’Amministrazione comunale alla conferenza che si terrà presso la Cittadella di “Semi di Pace” Martedì 6 Febbraio alle ore 16.30.