Riceviamo da Tarquinia Insieme e pubblichiamo
La neonata associazione Tarquinia Insieme sta lavorando ad un evento di presentazione che si terrà entro febbraio, dove si parlerà di agricoltura, politiche agricole, territorio, bandi e nuove tecnologie, alla presenza di relatori, amministratori, associazioni di categoria.
“Vogliamo partire da qui e dare voce soprattutto al territorio e ai nostri agricoltori – dichiarano i fondatori dell’associazione – ccreare un’occasione di confronto e vicinanza tra le imprese agricole, i professionisti e chi ancora crede nel futuro della nostra agricoltura. Vogliamo riunirci per ascoltare le loro istanze.
È un momento delicato per le imprese agricole – continuano i fondatori – che soffrono per le politiche agricole messe in atto dall’Europa e siamo vicini ai nostri agricoltori che rivendicano la tutela dei territori, delle tradizioni e del Made in Italy.
Stiamo seguendo con attenzione quello che sta accadendo in queste ore qui e nel resto d’Europa e i problemi legati alle nuove politiche agricole che colpiscono l’Italia e le nostre terre.
Tra i temi più dibattuti c’è quello della carne sintetica e dei cibi a base cellulare, le farine di insetti, l’aumento vertiginoso dei costi dei mutui, i sussidi, i prezzi all’ingrosso da rivedere, le questioni climatiche, la tutela del lavoro e la difesa del Made in italy.
Confidiamo in un governo schierato a tutela dell’Italia nell’Unione Europea. L’occasione sarà utile per aprire un tavolo di confronto sui problemi delle aziende agricole e farci portavoce delle loro istanze”.