Riceviamo e pubblichiamo
Pioggia e freddo non hanno fermato il 14 gennaio l’arrivo dei re magi al presepe vivente di Tarquinia. Il corteo ha sfilato nelle vie del centro storico accolto da migliaia di persone che hanno applaudito il loro passaggio a dorso di cammello e quello degli artisti e dei figuranti. “Anche in questa occasione il maltempo ha provato a metterci il bastone tra le ruote – affermano dall’associazione Presepe vivente Tarquinia -. Nonostante qualche difficoltà siamo riusciti a concludere al meglio la rappresentazione, che ha portato oltre 1200 persone al convento di San Francesco”. Il presepe vivente di Tarquinia si conferma come una delle rappresentazioni più apprezzate e viste dell’Alto Lazio. Le tre date della rievocazione hanno registrato complessivamente un afflusso di 5300 visitatori. “Siamo soddisfatti – concludono dall’associazione -. Se non fosse saltata la data del 6 gennaio, le presenze avrebbero superato quota 6mila. In questa edizione abbiamo presentato delle novità, come le scene recitate con gli attori della compagnia teatrale Excalibur, che saranno riproposte in forma ancora più estesa il prossimo anno. La cornice del convento di San Francesco si è rivelata ideale a ospitare la rievocazione. Vedremo se riproporla o se scegliere altri scenari del centro storico di Tarquinia. A tempo debito faremo le nostre valutazioni. Ringraziamo l’Amministrazione Comunale, per il supporto offerto, le persone che gratuitamente hanno lavorato per settimane all’allestimento delle scenografie, i figuranti, il personale della Polizia locale e delle forze dell’ordine, i volontari della Croce Rossa Italiana – Comitato Tarquinia e dell’Aeopc”. Il presepe vivente di Tarquinia ha avuto il patrocinio e il sostegno del Comune di Tarquinia ed è stato organizzato in collaborazione con il Comitato quartiere San Martino e l’Associazione anziani con l’hobby del modellismo. La Regione Lazio, la Provincia di Viterbo e la Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia hanno patrocinato la rievocazione.