Riceviamo dalla Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia e pubblichiamo
Sabato il 13 gennaio prenderà il via la Scuola di formazione all’impegno sociale e politico «Custodi del futuro» promossa dalle Diocesi unite di Porto-Santa Rufina e di Civitavecchia-Tarquinia in collaborazione con la Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione “Auxilium”.
La giornata inaugurale, presso la sede dell’Auxilium (via Cremolino, 141 a Roma), sarà aperta a tutti e vedrà la lectio magistralis di don Luigi Ciotti, fondatore del «Gruppo Abele» e di «Libera contro le mafie», seguita dalla relazione introduttiva dello storico Tiziano Torresi, tra i maggiori esperti del Codice di Camaldoli e studioso del cattolicesimo nella storia della Repubblica Italiana.
Saranno loro, insieme al vescovo Gianrico Ruzza e alla preside Piera Silvia Ruffinatto, ad introdurre il percorso di studi sulla Dottrina sociale della Chiesa. Nel pomeriggio ci sarà una riflessione sulle esperienze pastorali, con una tavola rotonda che vedrà protagonisti Domenico Barbera e Vincenzo Mannino, direttori degli Uffici di pastorale sociale e del lavoro delle due diocesi.
«Custodi del futuro» è un percorso di studi biennale, rivolto in modo particolare ai giovani, che propone itinerari di cittadinanza attiva educata ai valori del Magistero sociale della Chiesa con l’obiettivo di accompagnare e orientare i giovani alla consapevolezza, alla responsabilità e alla partecipazione condivisa nella vita sociale e politica. Strutturata in due annualità, la scuola prevede nel 2024 il tema “Conoscere la Dottrina sociale della Chiesa”, mentre la seconda annualità, nel 2025, sarà “Nuove sfide e prospettive di impegno per i cristiani nella società”.
«Il percorso di studi – spiega il vescovo Gianrico Ruzza – intende promuovere una formazione all’impegno socio-politico, ad una nuova cittadinanza attiva, a un atteggiamento propositivo del mondo sociale, per affermare dei valori che sono imprescindibili. Ma, soprattutto, aspira a ridarci il gusto, la gioia e la bellezza della partecipazione, del sentirsi coinvolti e del prendersi cura dell’Altro, del Paese e del Creato. Parleremo di impegno, di politica, di solidarietà, di vicinanza, di prossimità, di diritti, di partecipazione, di economia, di scelte per il futuro, di sostenibilità. Questo perché la politica non è l’arte del compromesso, ma è il desiderio di mettere il cuore, la faccia e le mani per una società migliore».
La Scuola si propone di offrire un percorso di formazione a quanti desiderano impegnarsi o sono già impegnati a titolo diverso nelle attività diocesane e a coloro che si preparano a ricoprire incarichi di animazione e coordinamento nelle diverse aggregazioni ecclesiali. Il percorso di studi è anche un’occasione di sensibilizzazione culturale per trasmettere e accrescere sia le competenze utili alla vita sociale e politica, sia alcune chiavi di lettura sui cambiamenti e sulle sfide che investono i territori e le comunità, nonché luogo per socializzare proposte e buone pratiche riguardo gli stili di vita che generano relazioni positive e partecipazione attiva.
Dopo l’incontro inaugurale di sabato, le lezioni si ripeteranno ogni mese: il 10 febbraio “Dignità e socialità della persona umana” con Luciano Moia, giornalista di Avvenire e don Paolo Salvini, vicedirettore della Caritas di Roma; il 13 aprile “Bene comune” con Enrico Giovannini, don Federico Tartaglia e suor Linda Pocher; il 23 aprile webinar “La finanza al servizio dell’ecologia integrale” con Andrea Montanino, Chief Economist & Sector Strategy and Impact Director di Cassa Depositi e Prestiti; l’11 maggio “Sussidiarietà” con il sociologo Giovanni Moro e Giustino Trincia, direttore della Caritas di Roma; il 21 maggio il webinar “La dottrina sociale e i temi della politica: la Chiesa sui media” con Antonello Carvigiani, giornalista di TV2000.
Il programma completo, le informazioni e le modalità di iscrizione sono disponibili nel sito www.chiesadicivitavecchia.it